Recensione di Peggio per chi resta di Valeria Corciolani
Recensione in anteprima di Peggio per chi resta, l'ultimo romanzo di Valeria Corciolani, edito Amazon Publishing.
Eccoci qui, si ritorna a seguire le avventure dell'ispettore Rosset e della sua fidata e arguta Alma. Siamo al quinto capitolo della serie La colf e l'ispettore e ogni volta questa serie mi piace di più.
PEGGIO PER CHI RESTA
Valeria Corciolani
Serie: La colf e l'ispettore #5
Genere: Giallo
Editore: Amazon Publishing
Editore: Amazon Publishing
Prezzo cartaceo: €. 18,00
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 287
Che cosa ci fanno Jules e Alma, con tanto di prole e suocera al seguito, su un pulmino a nove posti stracarico di bagagli? Strano a dirsi, stanno per concedersi una vacanza dove l’ispettore Rosset è nato e cresciuto: in Valle d’Aosta. Neanche il tempo di scendere dal pulmino, però, e Jules si trova invischiato nel caso più destabilizzante della sua carriera: Lia Favre, amica di infanzia e suo primo amore, è scomparsa senza lasciare tracce. E il tuffo nel passato è senza pietà . Ci vorrà Alma per aiutarlo ad annodare i fili tra presente e passato, anche se la trasferta ha scombussolato pure lei. A dar loro manforte l’immancabile acume dell’Alfonsina, coadiuvata questa volta dal sapere contadino della signora Bruna e dalla combattiva sagacia della viceispettrice Piera Jantet. Scopriranno che “è male per chi va”, certo, ma a volte è forse “peggio per chi resta”.
LA MIA OPINIONE
Protagonisti
L'ispettore Jules Rosset, anche questa volta con le sue chiusure, i suoi spigoli e la sua irriverenza, alla quale si aggiunge però un nuovo pezzo di cuore: le sue insicurezze, il desiderio di una vita famigliare che non ha mai avuto realmente, di una complicità che in un qualche modo ha trovato e non vuole perdere. Lo stesso che però fatica a lasciarsi andare, anche se ci sono momenti in cui, finalmente, esprime le sue emozioni.
Alma, una mamma, una lavoratrice, un detective inaspettato...ma anche una donna che sta piano piano rinascendo e ritrovando la sua femminilità , con paura, ma anche con speranza.
Alma, una mamma, una lavoratrice, un detective inaspettato...ma anche una donna che sta piano piano rinascendo e ritrovando la sua femminilità , con paura, ma anche con speranza.
E poi ci sono loro, l'Alfonsina e la sua perspicacia che quasi spaventa, i ragazzi con i loro problemi e i loro caratteri, Piera, alter ego valdostano dell'Alfonsina...ma non manca nemmeno un amico a quattro zampe, anzi un'amica che non farà rimpiangere la piccola "vacanza" del Professor Moriarty. (chi ha letto la serie sa di chi sto parlando...)
La storia
Una vacanza è tutto quello che chiede Jules Rosset, ma non una vacanza qualsiasi, una di quelle chiassose, rumorose e allegre che solo una famiglia può creare. È per questo che ha deciso di convincere Alma, figli e nonna Alfonsina di prendere un pulmino e partire alla volta della Valle D'Aosta, tra quei luoghi della sua infanzia che spera possano incantare anche la sua "famiglia! acquisita.
Tutto bene? No, perché i guai lo raggiungono sempre, anche dove pensa di poter trovare pace, e questa volta si palesano sotto forma di un passato che gli ha lasciato il segno e hanno un nome: Lia.
Lia, la ragazza che lo ha ferito e che ora è scomparsa. Perché? Cosa le è accaduto? Rosset non può certo far finta di nulla, deve indagare, e assieme a lui la sua più fidata collaboratrice e amica, Alma.
Cosa scoprirà ? E quel passato rimasto indelebile nella sua memoria troverà una spiegazione?
Stile delle autrici
Valeria Corciolani riesce ogni volta di più a catturarmi con la sua genuinità , la sua capacità di trasformare personaggi e storie in qualcosa di tangibile e realistico. Sin da subito un pizzico di vena ironica che incuriosisce e rende tutto più divertente ti trascina verso una nuova avventura di questi due personaggi così diversi eppure così compatibili.
Amo Rosset e le sue spigolosità , il suo essere schivo e un po' scontroso, ma amo anche la sua vulnerabilità che mano a mano, storia dopo storia ci viene raccontata dall'autrice con leggerezza e ironia.
Alma, beh, un portento di fiuto e determinazione. Una donna coraggiosa, che ha sofferto, si è dedicata alla famiglia, ma che merita di trovare qualcuno che le stia accanto e che la faccia sentire nuovamente una donna.
Alma, beh, un portento di fiuto e determinazione. Una donna coraggiosa, che ha sofferto, si è dedicata alla famiglia, ma che merita di trovare qualcuno che le stia accanto e che la faccia sentire nuovamente una donna.
Anche questo caso è intricato, pieno di domande a cui dare risposta, ci si trova assieme a questi due protagonisti immersi nelle indagini alla ricerca della verità .
Le mie conclusioni
Peggio per chi resta è un libro giallo di tutto rispetto, che unisce una bella trama, suspense e mistero all'ironia, i sentimenti e la vita. Assolutamente da leggere!!
1 Commenti
Mamma mia... come non emozionarsi con una recensione così?! Grazie infinite Leggendo Romance e non solo, mi fai volare tre palmi da terra <
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