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Oggi si parte per Björnstad, una cittadina tra i monti della Svezia, assieme a Frerdik Backman e il suo Noi contro di voi, romanzo pubblicato da Mondadori.
Se state seguendo il nostro blogtour avrete capito che questa è la storia di una comunità e delle sue scelte, dei legami che si instaurano e che si rompono, delle verità e delle menzogne.
Oggi tocca a me traghettarvi lungo queste montagne per raccontarvi dei legami e delle rivalità tra i protagonisti del romanzo.
Vi ricordo di continuare a seguirci domani per l'ultima tappa del blogtour su Aria's Wild, e di recuperare tutte sui blog che trovate nell'immagine qui sopra.
Le menzogne sono semplici, la verità è difficile.
NOI CONTRO DI VOI
Fredrik Backman
I PROTAGONISTI: LEGAMI E RIVALITÀ
[...] in questo posto nessuno abbassa la testa, perché la semplice motivazione alla base di molte delle nostre azioni peggiori è che non vogliamo mai ammettere di avere torto.
Quando ciò in cui si crede e per il quale si è vissuto per anni viene compromesso rischiando di andare a picco, anche i legami instaurati sembrano avere lo stesso destino, e le paure e gli egoismi vengono a galla trasformando amicizie in rivalità, fiducia in diffidenza, amicizia in odio.
Noi contro di voi è un romanzo corale, in cui viene data voce a più protagonisti, ognuno dei quali legato indissolubilmente all'hockey e l'uno all'altro. Quando accade il peggio tutti ne subiscono le conseguenze, i legami instaurati si spezzano, mutano, altre volte si rafforzano, ma nulla sarà mai come prima.
Quali sono i legami che uniscono i protagonisti?
Amicizia. il legame più importante che viene trasmesso dall'autore, ma anche quello che subisce i maggiori stravolgimenti.
Quando il tuo migliore amico, colui in cui hai riposto la tua totale fiducia, con il quale sei cresciuto, grazie al quale ti sei sentito parte di qualcosa commette qualcosa di irreparabile e terribile. allora puoi fare due scelte: rimanergli accanto e accettarne le conseguenze, o schierarti con ciò che è giusto e spezzare quel legame per sempre. È ciò che accade a Benji e Kevin, cresciuti assieme, giocatori della squadra di hockey della città, che vedono la loro amicizia frantumarsi in una notte, trasformarsi in delusione, sofferenza e un addio definitivo.
Poi ci sono Maya e Ana, legate e diverse, ma che sanno comprendersi molto più di quanto sembrerebbe. Un'amicizia che è nata sin da subito, un legame che si rafforza dopo che Maya è diventata una vittima, dopo che tutta la città ha scelto di schierarsi contro il carnefice, aggiungendo dolore e odio dove era già stato fatto il male più assoluto. Un legame che non si spezza, di quelli che ci fa sentire uno contro tutti e capace in qualche modo di salvarci.
Rivalità sul campo. Come sapete tutto a Björnstad ha il sapore dell'hockey, è quindi inevitabile che quando si parla di rivalità si pensi subito a quella tra la squadra della città, gli Orsi, e quella rivale di Hed. Una rivalità che, però, fin da subito si intuisce travalicare il confine de campi di ghiaccio. L'hockey è una cosa vivida palpabile, un simbolo e l'unica cosa che conta è vincere, portare a casa il risultato, il secondo posto non è un'opzione. Allo stesso modo questo desiderio di primeggiare è insito negli abitanti del luogo, loro che sono sempre stati lontani dai luoghi di potere, che si considerano in qualche modo superiori perché sanno cosa significhi lavorare sodo e senza aiuti, sono gli stessi che hanno quel senso di chiusura verso l'estraneo, non lo accettano volentieri, e se fa parte della squadra rivale allora è un rivale anche nella vita.
Famiglia. Anche i rapporti tra membri della stessa famiglia sono complicati, in qualche modo in bilico tra unione e rivalità. È proprio la famiglia di Maya l'esempio di tutto questo: una famiglia da sempre unita, un amore forte, capace di scegliere ciò che è giusto, ma allo stesso tempo minacciata dal dolore che porta a galla sentimenti di rivalità rimasti irrisolti che hanno la capacità di allontanare, distruggere.
Legami tra membri della comunità. In un luogo dove lo sport è ciò che mantiene il legame tra le persone, quando questo stesso sport viene minacciato vengono a galla le paure, le scelte, i caratteri e non sempre ciò che si ottiene è positivo. In questo caso i cittadini di Björnstad subiscono un contraccolpo che cambia tutti gli equilibri. Ci sono ad esempio Benji e Amat, due giocatori che avevano un futuro e il rispetto della comunità, che ora, avendo fatto la scelta giusta vengono colpiti come fossero loro i colpevoli, tutti verso di loro cambiano atteggiamento, così come verso Maya e la sua famiglia: prima idolatrati, ora da scacciare e additare.
Politica. Dove c'è lo sport, ci sono i soldi, e dove ci sono i soldi c'è desiderio di potere. Ma si possono accettare compromessi anche quando vanno contro le nostre convinzioni per il desiderio di continuare a vivere il proprio sogno? È qui che entra in gioco la politica, un ulteriore motivo di disturbo, qualcosa che fa leva sui desideri delle persone e che li plasma a proprio piacimento e, inevitabilmente ne cambia i rapporti.
Noi contro di voi è una storia difficile da spiegare senza essere letta, sono davvero tanti i legami che si trasformano, alcuni rimangono saldi, altri diventano rivalità e odio. L'autore ci fa entrare all'interno di queste relazioni, le sviscera, ci permette di vederne le sfaccettature. Iniziare questa lettura significa essere pronti a vedere come la vita e i legami possano avere due facce, coesistere e, se non mantenuti in equilibrio trasformarsi in rivalità davvero molto pericolose...
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