Recensione di Quello che i bugiardi fingono di Sara Ney
Buongiorno lettrici, oggi si torna a parlare della serie Tre piccole bugie con la terza novella Quello che i bugiardi fingono, di Sara Ney, pubblicato da Hope Edizioni.
Torniamo nel mondo delle piccole bugie di questi protagonisti capaci di emozionare, intenerire e appassionare. In Quello che i bugiardi fingono la protagonista è la single del gruppo, Daphne e il suo sexy nerd Dexter.
Prima di lasciarvi alla recensione vi ricordo le novelle della serie pubblicata da Hope Edizioni e di cui vi ho già parlato in precedenza.
#1 Quello che i bugiardi dicono - Recensione
#2 Quello che i bugiardi nascondono - Recensione
#3 Quello che i bugiardi fingono
A dire il vero, adesso che ci penso, noi tre, Greyson, Tabitha e io... abbiamo tutte mentito all’inizio delle nostre relazioni: Greyson si è inventata un fidanzato inesistente, Tabitha ha nascosto a tutti il fatto di essere una scrittrice e di aver scritto dei libri, e io ho mentito riguardo l’essere la ragazza di Dexter. Ci siamo rivelate delle piccole, graziose bugiarde; grazie a Dio si è concluso tutto per il meglio.
QUELLO CHE I BUGIARDI FINGONO
Sara Ney
LA MIA OPINIONE
Una piccola finzione, a volte, può avere come conseguenza una realtà meravigliosa.
Daphne è rimasta l'unica single del gruppo di amiche di cui fanno parte anche Greyson e Tabitha, protagoniste delle due novelle precedenti. Essere single tra coppie felici non è la situazione idilliaca, ma Daphne è felice per loro nonostante non riescano più a vedersi tanto quanto prima per i loro nuovi impegni di coppia. Daphne è una ragazza solare, indipendente e sicura di sé, non le mancano certo occasioni per incontrare uomini, ma è anche in grado di capire chi si trova di fronte e fare le sue scelte. Nonostante le attenzioni che suscita nel sesso opposto, Daphne non è certo una mangia uomini, al contrario, e in lei c'è un piccolo lato nerd che le fa trascorrere serate al cinema da sola a guardare vecchi film di fantascienza.
Dexter ha quell'aria seriosa che certamente non è fonte di attrazione immediata da parte delle donne: veste in maniera formale e ordinaria, non ha un aspetto che colpisce subito nonostante non abbia nulla da invidiare ad altri, ma soprattutto è insicuro nelle relazioni con l'altro sesso. Dex non è il tipo da notti isolate, è un uomo da relazione seria, preciso, abitudinario, nerd è un po' timido. Tutto il contrario di ciò che piace a Daphne, ma quando una sera durante una festa in onore di Tabitha il gruppo di amici di Dexter si fa avanti per rimorchiare, lei ne viene immediatamente incuriosita, e lui colpito da lei.
Il destino sembra volerli aiutare e li fa nuovamente incontrare proprio in una solitaria serata al cinema in cui, tra imbarazzo e sorpresa avranno occasione di mostrarsi per come sono realmente entrando in sintonia. Ma non tutto va per il verso giusto, o forse sì, e un piccolo malinteso li costringerà a mentire...
Sara Ney ha centrato l'obiettivo anche questa volta e nelle poche pagine di questa novella ha saputo conquistarmi con la dolcezza dei suoi personaggi, l'attrazione latente, le insicurezze e la realistica normalità della sua storia. Il suo stile scorrevole e l'uso del punto di vista alternato rende la lettura coinvolgente, fa entrare in totale sintonia con i protagonisti e ci si sente inondare il cuore di dolcezza, romanticismo, passione e amore.
Ho realmente apprezzato Dexter e Daphne, due caratteri inizialmente apparentemente diversi, ma che in realtà sono più simili di quanto possano pensare. Daphne è certamente più spigliata nelle situazioni con l'altro sesso, ma questo non significa che non sia insicura quel tanto che basta da rendere "complicato" per lei comprendere quale sia il legame con Dex. Dexter è uno di quei protagonisti che riempie il cuore, fa provare tenerezza verso le sue insicurezze, ma non crediate che non abbia fascino e non sappia provocare fremiti di attrazione, anzi.
Seguire la storia che evolve, le piccole incomprensioni e allo stesso tempo gli avvicinamenti tra questi due protagonisti è un susseguirsi di emozioni. La Ney anche in poche pagine dimostra di saper raccontare una storia completa, tra dialoghi e pensieri dei protagonisti che arrivano al cuore, senza lasciare nulla di incompleto.
Quello che i bugiardi fingono, ma in generale tutte e tre le novelle fanno conoscere personaggi che entrano nel cuore, innamorare con storie romantiche e dolci e con quel pizzico di pepe capace di elettrizzare. Da leggere e lasciarsene conquistare.
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