Recensione di L'imprevedibile movimento dei sogni di Francesca Sangalli e Fabrizio Bozzetti
Ultimi eventi in arrivo prima della pausa estiva! Oggi vi parlo di L'imprevedibile movimento dei sogni, l'affascinante romanzo di Francesca Sangalli e Fabrizio Bozzetti, pubblicato da DeA Planeta.
L'imprevedibile movimento dei sogni, proprio come indica il titolo, ha al centro della storia i sogni intesi principalmente come desideri, obiettivi da realizzare. È un romanzo che fa riflettere.
Un ringraziamento a Ely di Il regno dei libri e Susy di I miei magici mondi per avermi proposto questa delicata quanto incantevole lettura.
L'IMPREVEDIBILE MOVIMENTO DEI SOGNI
Francesca Sangalli e Fabrizio Bozzetti
LA MIA OPINIONE
La vita è fatta di momenti imprevedibili, situazioni inattese che possono cambiare tutto, spazzando via i sogni che avevamo, ma se sappiamo accettarli e affrontare i cambiamenti nulla è concluso, ma è solo l'inizio verso un'avventura più grande, un sogno diverso.
Isabella, Eleonora, Daniela: tre giovani adolescenti, tre destini che si incrociano nel reparto pediatrico dell'ospedale dove si trovano.
Isabella ha quasi diciotto anni, è una tennista promettente ed è determinata a proseguire il suo sogno di diventare una professionista. Il suo è un carattere forte, razionale, abituato a vincere e sconfiggere con freddezza gli avversari che si trova davanti. Quando uno svenimento improvviso la porta a essere ricoverata per lei è inaccettabile, sin da subito si dimostra scontrosa, lei è certa di non avere nulla, perché ha un obiettivo nella vita e non può allontanarsene. Ben presto dovrà rendersi conto che ciò che sta affrontando è un avversario molto più duro di quello che si trova davanti al campo da tennis, e lei lo fa divisa tra il bisogno di uscire e riprendere la sua vita e la sicurezza che ignorando il problema possa sparire. Accanto a lei ci saranno due ragazze, due adolescenti alle quali si legherà presto in modo particolare e con le quali nascerà una complicità che la porterà a crescere e affrontare la vita.
Eleonora è malata, ma lei al contrario di Isabella è rassegnata, vive la sua vita all'interno del reparto quasi come un guscio che sa proteggerla. Scheletrica e un po' cupa, Eleonora è abituata al sarcasmo, anche un po' macabro che le deriva proprio dalla convinzione che la sua vita abbia un destino segnato. Con Isabella sembra non avere nulla in comune, sono due poli opposti, ma si compensano, al punto che la loro amicizia si consolida tra spedizioni notturne tra i reparti e confidenze.
E poi c'è Daniela, la ragazza che compare quando meno se lo aspettano, strana, che dice di non essere una paziente ma che non si trova da nessuna parte. La sua storia è misteriosa, le sue parole particolari ed è proprio lei che farà da unione tra Isabella e Eleonora, quella che le costringerà a prendere decisioni definitive che le faranno crescere, le metteranno di fronte alla vita reale, con nuove consapevolezze.
Quali strade percorreranno queste tre adolescenti? Il loro futuro dovrà cambiare, sapranno accettarlo e combattere per ottenerlo?
Gli autori hanno saputo creare un'atmosfera che poggia le basi sulla concretezza, ma che si confonde con il sogno e il mistero. Quando meno ce lo si aspetta arriva un colpo di scena che porterà ad azioni che faranno molto riflettere. Le protagoniste, il loro carattere e i loro rapporti famigliari sono stati scandagliati e descritti al meglio senza appesantire una lettura che è di per sé toccante.
L'imprevedibile movimento dei sogni è una lettura profonda, che fa riflettere ed emoziona il lettore; una di quelle storie che ti chiede di seguirla attentamente, di accettarne l'insegnamento e di comprendere che nella vita tutto può accadere, che gli obiettivi possono cambiare, che non tutto è scritto, ma che le possibilità e i sogni sono infiniti.
Isabella, Eleonora, Daniela: tre giovani adolescenti, tre destini che si incrociano nel reparto pediatrico dell'ospedale dove si trovano.
Isabella ha quasi diciotto anni, è una tennista promettente ed è determinata a proseguire il suo sogno di diventare una professionista. Il suo è un carattere forte, razionale, abituato a vincere e sconfiggere con freddezza gli avversari che si trova davanti. Quando uno svenimento improvviso la porta a essere ricoverata per lei è inaccettabile, sin da subito si dimostra scontrosa, lei è certa di non avere nulla, perché ha un obiettivo nella vita e non può allontanarsene. Ben presto dovrà rendersi conto che ciò che sta affrontando è un avversario molto più duro di quello che si trova davanti al campo da tennis, e lei lo fa divisa tra il bisogno di uscire e riprendere la sua vita e la sicurezza che ignorando il problema possa sparire. Accanto a lei ci saranno due ragazze, due adolescenti alle quali si legherà presto in modo particolare e con le quali nascerà una complicità che la porterà a crescere e affrontare la vita.
Eleonora è malata, ma lei al contrario di Isabella è rassegnata, vive la sua vita all'interno del reparto quasi come un guscio che sa proteggerla. Scheletrica e un po' cupa, Eleonora è abituata al sarcasmo, anche un po' macabro che le deriva proprio dalla convinzione che la sua vita abbia un destino segnato. Con Isabella sembra non avere nulla in comune, sono due poli opposti, ma si compensano, al punto che la loro amicizia si consolida tra spedizioni notturne tra i reparti e confidenze.
E poi c'è Daniela, la ragazza che compare quando meno se lo aspettano, strana, che dice di non essere una paziente ma che non si trova da nessuna parte. La sua storia è misteriosa, le sue parole particolari ed è proprio lei che farà da unione tra Isabella e Eleonora, quella che le costringerà a prendere decisioni definitive che le faranno crescere, le metteranno di fronte alla vita reale, con nuove consapevolezze.
Quali strade percorreranno queste tre adolescenti? Il loro futuro dovrà cambiare, sapranno accettarlo e combattere per ottenerlo?
Gli autori hanno saputo creare un'atmosfera che poggia le basi sulla concretezza, ma che si confonde con il sogno e il mistero. Quando meno ce lo si aspetta arriva un colpo di scena che porterà ad azioni che faranno molto riflettere. Le protagoniste, il loro carattere e i loro rapporti famigliari sono stati scandagliati e descritti al meglio senza appesantire una lettura che è di per sé toccante.
L'imprevedibile movimento dei sogni è una lettura profonda, che fa riflettere ed emoziona il lettore; una di quelle storie che ti chiede di seguirla attentamente, di accettarne l'insegnamento e di comprendere che nella vita tutto può accadere, che gli obiettivi possono cambiare, che non tutto è scritto, ma che le possibilità e i sogni sono infiniti.
11 Commenti
Mi basta il titolo x avere il desiderio di leggerlo
RispondiEliminaCredo nei sogni
Una storia particolare questo, decisamente fuori dagli schemi e condivido le tue parole
RispondiEliminaquesta uscita mi era sfuggita e mi sembra proprio interessante
RispondiEliminaSono sempre alla ricerca di libri profondi ed emozionanti. Penso proprio che lo inserirò nella lista dei prossimi acquisti librosi. Ultimamente anche il romance sta entrando nella mia libreria e mi sto appassionando al genere.
RispondiEliminaMi sembra un libro interessante. Non è il mio genere, preferisco le storie piene di misteri, ma di sicuro è attuale.
RispondiEliminaQueste tre fanciulle mi incuriosiscnono molto.
RispondiEliminaBella recensione, deve essere molto carino.
RispondiEliminaTrama interessa e recensione accurata, mi hai convinto a leggere questo libro.
RispondiEliminainteressante*
EliminaStoria molto particolare eppure sembra emozionante. Da leggere di certo!
RispondiEliminaUn libro da leggere assolutamente
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