Imperfetti sconosciuti di Daniela Volonté: recensione
Buongiorno! È con grande piacere che oggi vi parlo del nuovo romanzo di una delle mie autrici italiane preferite, si tratta di Imperfetti sconosciuti di Daniela Volonté, edito Newton Compton.
Imperfetti sconosciuti parla di amori sbocciati attraverso la chat, amori in cui non è l'aspetto fisico quello che conta per avvicinarsi all'altro, ma la complicità mentale che si viene a creare. Amori reali o virtuali? Questo solo il tempo e le circostanze possono deciderlo, ma quello nato tra le pagine del romanzo di Daniela Volonté è certamente un amore reale, che abbatte le barriere della diffidenza.
Sabina Valli ha trent’anni, fa due lavori per pagare il mutuo e coltiva una grande passione: la scrittura. I libri che pubblica sono il suo orgoglio. Mette se stessa nelle storie che scrive, perché sa bene quanto le parole abbiano il potere di far emozionare. Un giorno, alla ricerca di informazioni per il suo romanzo, scrive un post sui social in un gruppo di appassionati di moto. L’unico a risponderle è un certo Jacopo, che la contatta sulla chat privata e si dimostra disponibile ad aiutarla. Con il tempo i messaggi tra i due diventano sempre più assidui, costellati di battibecchi, battute al vetriolo, ma anche di piccole confidenze e consigli. Ma chi è davvero Jacopo? E perché si è lasciato coinvolgere così da una conversazione virtuale cominciata per caso? La curiosità per un possibile incontro è forte, ma Sabina sa bene che non basta qualche battuta dietro a uno schermo a rendere un rapporto sincero. E allora, come è possibile che quando legge quei messaggi le batta così forte il cuore?
Sorrisi inaspettati nati da uno scambio di battute, l'attesa di quel momento che ci regala il buonumore anche in una giornata difficile, attimi di complicità tra due persone che hanno innalzato delle barriere e che proprio una barriera virtuale fa avvicinare. Imperfetti sconosciuti è una storia che parla dei nostri tempi, di quanto i social siano entrati a far parte del nostro quotidiano e di come sia possibile scoprire e scoprirsi, mostrare lati del nostro carattere che nel quotidiano non riusciamo (o non vogliamo) esprimere.
Sabina ha due lavori e una grande passione: la scrittura. In Italia ha successo per le sue storie d'amore, emozionanti e dolci, che scrive con grande cura dei dettagli. È proprio per questa sua ricerca della realtà che si trova a scrivere in un gruppo Facebook di appassionati di moto per avere alcune informazioni su questo mondo che farà parte di una scena del suo prossimo romanzo.
A risponderle sarà Jacopo, un trentottenne papà orgoglioso e chirurgo oncologico che sta vivendo un momento difficile della sua carriera ed è costretto a cercare rifugio, e alloggio da suo fratello Adam. Dovendosi nascondere dai giornalisti che lo cercano per le indagini in corso a suo carico e costretto ad abbandonare momentaneamente il lavoro, Jacopo si ritrova casualmente a leggere il messaggio che Sabina ha lasciato nel gruppo e decide di scriverle.
Sabina e Jacopo nella realtà probabilmente non si sarebbero mai incontrati, ma il caso, o il destino ha voluto che questo accadesse proprio grazie a Facebook e, sin da subito si instaura un rapporto di scambi in chat davvero spassosi che li portano a conoscersi e "aspettare" impazienti quei messaggi che si trasformeranno in un legame più profondo.
Che destino avrà questo amore che Sabina ha paura di portare nella vita reale? Riusciranno i due protagonisti a superare le loro diffidenze?
Sabina è un personaggio dal carattere suscettibile, per lei è difficile lasciarsi andare e la sua diffidenza la porta a cercare di mantenere una certa distanza anche attraverso qualche battuta sarcastica. È nei suoi romanzi che riversa la sua dolcezza e quel desiderio di trovare l'amore che non vuole ammettere nemmeno a lei stessa.
Anche Jacopo ha delle fragilità, teme che il suo denaro sia l'attrattiva che spinge gli altri ad avvicinarsi a lui e per questo non rivela subito la sua identità a Sabina. Jacopo è fantastico, riesce a rispondere a tono a Sabina, la tiene sulla corda, è uno di quegli uomini che sì, mi farebbero perdere la testa. Ha un buon rapporto con la madre di sua figlia, che ama più di qualsiasi altra cosa al mondo, ed è molto legato al fratello.
Ho adorato le chat di questi due protagonisti e, se posso dire la verità, mi ci sono ritrovata dentro, ho riconosciuto quei dialoghi, i "battibecchi" che creano equivoci ma di cui non si può fare a meno, le sensazioni che danno ai due protagonisti, il loro sentire leggerezza per quelle chat che diventano un momento sempre più atteso, fonte di sorrisi ed euforia. Forse è proprio questo che mi ha fatto amare la storia sin dai primi capitoli, il vedermi in qualche modo riflessa in uno specchio.
Daniela Volonté come sempre fa centro ed emoziona, affondando le radici della sua storia nella vita reale, attuale, parlandoci con il cuore e con semplicità e freschezza di personaggi in cui riconoscersi e di situazioni che si possono incontrare nella vita di tutti i giorni. Si parla di amore romantico, ma anche di affetti famigliari e difficoltà che non ci si sarebbe aspettati di affrontare, ma arrivano e li dobbiamo superare. Lo stile è fluido e scritto con il doppio punto di vista, permettendoci così di provare forte empatia per entrambi i protagonisti.
Ho parlato di chat, è già di per sé una particolarità del romanzo, ma la Volonté ha reso possibile una piccola magia: con l'edizione ebook ci sono dei link che collegano a video caricati su Youtube che riportano le conversazioni in chat di Jacopo e Sabina, così da farci entrare completamente dentro il romanzo.
Imperfetti sconosciuti è una storia che sa conquistare attraverso le sensazioni e lascia il lettore con il cuore pieno di positività, partecipe di un amore tangibile e coinvolgente.
Il mio approfondimento consiste nel presentarvi il dolce che credo si adatti meglio alla storia. In realtà non ci ho pensato troppo, mi sono fatta ispirare dai due protagonisti e dai loro caratteri e mi è subito venuto in mente quello che credo sia il "se fosse un dolce" perfetto per loro: la Torta Tenerina.
Perché ho pensato a questo dolce? La Torta Tenerina è composta da una crosticina leggermente croccante che racchiude un tenerissimo cuore morbido di cioccolato. Sabina e Jacopo in un certo senso sono proprio così: hanno una scorza apparentemente dura che ha preso forma dai loro vissuti, ma in realtà quella scorza ha una consistenta friabile, pronta ad essere sbriciolata per far emergere tutta la dolcezza che contiene.
Se volete sentirvi più vicini a Jacopo e Sabina, qui trovate la ricetta per realizzare la torta.
300 grammi di cioccolato fondente
150 grammi di burro
150 grammi di zucchero
4 tuorli
3 albumi
3 cucchiai di farina
2 bustine di vanillina
zucchero a velo per decorare
Esecuzione:
In un pentolino sciogliete il cioccolato a bagnomaria insieme al burro.
In un ciotola a parte, unite i tuorli con zucchero, farina e vanillina setacciati insieme. Amalgamate per evitare che si creino grumi.
Unite il cioccolato fuso tiepido al composto appena formato.
Montate a neve ferma gli albumi aggiungendo un goccio di succo di limone.
Unite delicatamente gli albumi al composto con dei movimenti dal basso verso per evitare che si smontino.
Amalgamate tutto sino a quando non si sarà formato un impasto omogeneo da versare in una tortiera da 22 cm circa, precedentemente imburrata e infarinata.
Cuocete la torta a 180 °C per 30/40 minuti.
Una volta sfornata e raffreddata decorate la torta tenerina con lo zucchero a velo.
Come vedete il procedimento è semplice, però mi raccomando la cottura, togliete la torta appena si forma la crosticina in superficie in modo da lasciare l'interno morbido.
Ora non vi resta che leggere questa storia e, perché no, tornare qui e raccontarmi il vostro personale "se fosse un dolce".
Imperfetti sconosciuti parla di amori sbocciati attraverso la chat, amori in cui non è l'aspetto fisico quello che conta per avvicinarsi all'altro, ma la complicità mentale che si viene a creare. Amori reali o virtuali? Questo solo il tempo e le circostanze possono deciderlo, ma quello nato tra le pagine del romanzo di Daniela Volonté è certamente un amore reale, che abbatte le barriere della diffidenza.
Vi ricordo che è in corso il review tour 2.0, durante il quale trovate tanti post e approfondimenti sui blog partecipanti (calendario nell'immagine in alto).
IMPERFETTI SCONOSCIUTI
Daniela Volonté
Editore: Newton Compton
Genere: Romance contemporaneo
Prezzo copertina cartaceo: €. 7,50
Prezzo ebook: €. 2,99
LA MIA OPINIONE
Sorrisi inaspettati nati da uno scambio di battute, l'attesa di quel momento che ci regala il buonumore anche in una giornata difficile, attimi di complicità tra due persone che hanno innalzato delle barriere e che proprio una barriera virtuale fa avvicinare. Imperfetti sconosciuti è una storia che parla dei nostri tempi, di quanto i social siano entrati a far parte del nostro quotidiano e di come sia possibile scoprire e scoprirsi, mostrare lati del nostro carattere che nel quotidiano non riusciamo (o non vogliamo) esprimere.
Sabina ha due lavori e una grande passione: la scrittura. In Italia ha successo per le sue storie d'amore, emozionanti e dolci, che scrive con grande cura dei dettagli. È proprio per questa sua ricerca della realtà che si trova a scrivere in un gruppo Facebook di appassionati di moto per avere alcune informazioni su questo mondo che farà parte di una scena del suo prossimo romanzo.
A risponderle sarà Jacopo, un trentottenne papà orgoglioso e chirurgo oncologico che sta vivendo un momento difficile della sua carriera ed è costretto a cercare rifugio, e alloggio da suo fratello Adam. Dovendosi nascondere dai giornalisti che lo cercano per le indagini in corso a suo carico e costretto ad abbandonare momentaneamente il lavoro, Jacopo si ritrova casualmente a leggere il messaggio che Sabina ha lasciato nel gruppo e decide di scriverle.
Sabina e Jacopo nella realtà probabilmente non si sarebbero mai incontrati, ma il caso, o il destino ha voluto che questo accadesse proprio grazie a Facebook e, sin da subito si instaura un rapporto di scambi in chat davvero spassosi che li portano a conoscersi e "aspettare" impazienti quei messaggi che si trasformeranno in un legame più profondo.
Che destino avrà questo amore che Sabina ha paura di portare nella vita reale? Riusciranno i due protagonisti a superare le loro diffidenze?
Sabina è un personaggio dal carattere suscettibile, per lei è difficile lasciarsi andare e la sua diffidenza la porta a cercare di mantenere una certa distanza anche attraverso qualche battuta sarcastica. È nei suoi romanzi che riversa la sua dolcezza e quel desiderio di trovare l'amore che non vuole ammettere nemmeno a lei stessa.
Anche Jacopo ha delle fragilità, teme che il suo denaro sia l'attrattiva che spinge gli altri ad avvicinarsi a lui e per questo non rivela subito la sua identità a Sabina. Jacopo è fantastico, riesce a rispondere a tono a Sabina, la tiene sulla corda, è uno di quegli uomini che sì, mi farebbero perdere la testa. Ha un buon rapporto con la madre di sua figlia, che ama più di qualsiasi altra cosa al mondo, ed è molto legato al fratello.
Ho adorato le chat di questi due protagonisti e, se posso dire la verità, mi ci sono ritrovata dentro, ho riconosciuto quei dialoghi, i "battibecchi" che creano equivoci ma di cui non si può fare a meno, le sensazioni che danno ai due protagonisti, il loro sentire leggerezza per quelle chat che diventano un momento sempre più atteso, fonte di sorrisi ed euforia. Forse è proprio questo che mi ha fatto amare la storia sin dai primi capitoli, il vedermi in qualche modo riflessa in uno specchio.
Daniela Volonté come sempre fa centro ed emoziona, affondando le radici della sua storia nella vita reale, attuale, parlandoci con il cuore e con semplicità e freschezza di personaggi in cui riconoscersi e di situazioni che si possono incontrare nella vita di tutti i giorni. Si parla di amore romantico, ma anche di affetti famigliari e difficoltà che non ci si sarebbe aspettati di affrontare, ma arrivano e li dobbiamo superare. Lo stile è fluido e scritto con il doppio punto di vista, permettendoci così di provare forte empatia per entrambi i protagonisti.
Ho parlato di chat, è già di per sé una particolarità del romanzo, ma la Volonté ha reso possibile una piccola magia: con l'edizione ebook ci sono dei link che collegano a video caricati su Youtube che riportano le conversazioni in chat di Jacopo e Sabina, così da farci entrare completamente dentro il romanzo.
Imperfetti sconosciuti è una storia che sa conquistare attraverso le sensazioni e lascia il lettore con il cuore pieno di positività, partecipe di un amore tangibile e coinvolgente.
SE FOSSE UN DOLCE
Il mio approfondimento consiste nel presentarvi il dolce che credo si adatti meglio alla storia. In realtà non ci ho pensato troppo, mi sono fatta ispirare dai due protagonisti e dai loro caratteri e mi è subito venuto in mente quello che credo sia il "se fosse un dolce" perfetto per loro: la Torta Tenerina.
Perché ho pensato a questo dolce? La Torta Tenerina è composta da una crosticina leggermente croccante che racchiude un tenerissimo cuore morbido di cioccolato. Sabina e Jacopo in un certo senso sono proprio così: hanno una scorza apparentemente dura che ha preso forma dai loro vissuti, ma in realtà quella scorza ha una consistenta friabile, pronta ad essere sbriciolata per far emergere tutta la dolcezza che contiene.
Se volete sentirvi più vicini a Jacopo e Sabina, qui trovate la ricetta per realizzare la torta.
300 grammi di cioccolato fondente
150 grammi di burro
150 grammi di zucchero
4 tuorli
3 albumi
3 cucchiai di farina
2 bustine di vanillina
zucchero a velo per decorare
Esecuzione:
In un pentolino sciogliete il cioccolato a bagnomaria insieme al burro.
In un ciotola a parte, unite i tuorli con zucchero, farina e vanillina setacciati insieme. Amalgamate per evitare che si creino grumi.
Unite il cioccolato fuso tiepido al composto appena formato.
Montate a neve ferma gli albumi aggiungendo un goccio di succo di limone.
Unite delicatamente gli albumi al composto con dei movimenti dal basso verso per evitare che si smontino.
Amalgamate tutto sino a quando non si sarà formato un impasto omogeneo da versare in una tortiera da 22 cm circa, precedentemente imburrata e infarinata.
Cuocete la torta a 180 °C per 30/40 minuti.
Una volta sfornata e raffreddata decorate la torta tenerina con lo zucchero a velo.
Come vedete il procedimento è semplice, però mi raccomando la cottura, togliete la torta appena si forma la crosticina in superficie in modo da lasciare l'interno morbido.
Ora non vi resta che leggere questa storia e, perché no, tornare qui e raccontarmi il vostro personale "se fosse un dolce".
Daniela Volonté è nata a Como, ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della Comunicazione, e tra l’una e l’altra ha lavorato come impiegata. Scrive per passione, ma lo fa a tempo pieno, perché vi dedica ogni minuto libero della giornata. Con la Newton Compton ha pubblicato Buonanotte amore mio, diventato subito un bestseller ai primi posti delle classifiche, L’amore è uno sbaglio straordinario, Non chiamarmi di lunedì, La meraviglia di essere simili, Non basta dirmi ti amo, Sei l'aria che respiro e La dolcezza può far male.
4 Commenti
E adesso chi resiste e non prova subito a fare questa torta? Colpa tua ah ah.
RispondiEliminaA parte gli scherzi comunque sono felice che il libro ti sia piaciuto perchè a me piace molto la Volontè e come scrive e questa storia è stata davvero carina
sappi che per colpa tua adesso ho l'acquolina in bocca ahahah. bella recensione
RispondiEliminaLa recensione è fantastica e la ricetta sembra davvero appetitosa! Sappi che, se ingrasso di duemila chili, è colpa solo tua U_U <3 Ahahah
RispondiEliminaahahah, allora ti consiglio di non passare sul blog domani, altrimenti ci aggiungiamo qualche altro chiletto xD
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