Recensione di L'identità perfetta di Sarah Arenaccio
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| Copia digitale fornita dalla casa editrice |
Recensione di L'identità perfetta di Sarah Arenaccio, edito More Stories.
Eccomi qui a parlarvi di una storia particolare, molto realistica e diversa dal solito, che racconta di amicizia, amore, legami famigliari, differenze e problemi quotidiani che potrebbero capitare a tutti noi.
L'IDENTITÀ PERFETTA
Sarah Arenaccio
Genere: Romance contemporaneo
Serie: autoconclusivo
Editore: More storiesPagine: 187
Prezzo ebook: €. 2,99 - Disponibile KU
Link acquisto: Amazon
Dario ha quasi sette anni quando si trasferisce in città con sua madre.
Ha una passione sconfinata per la matematica ed è un bambino all'apparenza un po' strambo, ma non per la sua nuova amica Laura, che decide di trascinarlo per un braccio nel mondo e mostrargli come ci si sente a essere tanto diversi da lui.
Crescono insieme, scontrandosi con la realtà della vita, senza mai riuscire a comprendere l'altro, ma soprattutto se stessi.
Perché, se è facile imparare a contare, la vera difficoltà è arrivare a capire cos'è che conta davvero.
Una rottura forse insanabile rischia di tenerli lontani a lungo, forse per sempre.
Ma è davvero possibile cancellare chi è parte di noi?
LA MIA OPINIONE
Protagonisti Dario è protagonista atipico, sin da bambino perso in un suo mondo fatto di formule e numeri. La matematica per lui è un luogo sicuro, un mondo dove tutto può essere calcolato, dove non ci sono imprevisti, solo certezze; al contrario dei rapporti umani, che per lui sono spesso difficili, incomprensibili, pieni di variabili e sentimenti da cui non vuole farsi travolgere. È abituato a pensare e agire secondo una sua logica, senza mai lasciarsi travolgere da emozioni che potrebbero turbarlo, con una capacità di metterle da parte e chiuderle fuori e relegarle in un angolo impressionante. Non si tratta di freddezza, è fatto così, ha difficoltà a comprendere i doppi sensi, le allusioni, per questo preferisce la tranquillità delle certezze.
Laura è l'opposto di Dario, una bambina, e poi una ragazza e una donna piena di entusiasmo, vivacità, coraggio. Laura vive di emozioni, ci si tuffa a capofitto, ma questo non le impedisce di stringere sin da subito un legame strettissimo con Dario. Lo comprende, nonostante le sue stranezze, il suo essere fuori sincrono, e lo completa. Laura affronta la vita di petto, si lascia travolgere, a volte ha un atteggiamento che Dario considera infantile, ma è pronta a prendersi le sue responsabilità quando arriva il momento.
La storia
Questa è la storia di due vite parallele: quella di Dario e Laura. La loro amicizia nasce da bambini, quando Dario si trasferisce nel quartiere di Laura e quella bambina così intraprendente e intelligente, sicura di sé lo travolge con il suo entusiasmo ed entra quasi prepotentemente a far parte della sua vita.
Dario e Laura crescono assieme, mantenendo le loro diversità, accettando ognuno quelli che ritengono i limiti dell'altro, che per loro diventano caratteristiche da accudire.
L'adolescenza, con tutte le incertezze, i primi amori e la socialità non sono certo facili per un tipo così particolare come Dario, ma la sua ancora, il suo porto sicuro lo trova in Laura e in quella amicizia che ora, a volte, sente un po' mutare in altro. Dario però è troppo legato alla stabilità per cambiare la situazione, e assiste alla vita di Laura che va avanti, sempre presente, ma pronta a fare nuove esperienze.
Poi un imprevisto stravolge tutto, è il momento di crescere, di diventare adulti e le diversità dei ragazzi sembrano diventare una voragine che li allontana per sempre.
Quel legame che sembrava non doversi mai spezzare, sarà in grado di resistere all'imprevedibilità della vita? Dario riuscirà a mettere da parte la sua ricerca di certezza e dare spazio alla realtà?
Stile dell'autrice
Non avendo mai letto nulla della Arenaccio non sapevo cosa aspettarmi e devo dire che il suo stile mi ha sorpreso, tanto quanto la sua storia, in positivo. Uno scritto in cui assistiamo alla vita di questi due protagonisti attraverso gli occhi di una terza persona, qualcuno di cui non conosciamo l'identità e che si paleserà, per così dire, solo alla fine del romanzo. Particolare e piacevole, originale.
La scelta di affrontare temi reali, che si possono concretamente incontrare ogni giorno porta il romanzo ad essere molto credibile, al punto da sentirsi partecipi di ogni sfaccettatura della storia.
I due protagonisti sono ben caratterizzati, ma anche chi sta loro attorno, come le loro famiglie e gli amici hanno un grande spazio, li conosciamo in modo approfondito e tutto si incastra perfettamente.
Sensazioni e opinioni
Leggere questo romanzo è stato al tempo stesso estraniante e bello, non saprei come altro descrivere la sensazione in cui mi sono ritrovata assistendo a questa storia. Ho letto il libro tutto d'un fiato, mi sono bastate 3 ore e alla fine Laura e Dario mi hanno lasciato il cuore colmo di tenerezza e anche un po' di malinconia nel doverli lasciare.
Un buon libro, emozionante, che tocca argomenti come la malattia, i problemi famigliari, gli imprevisti a volte belli, a volte meno della vita, ma lo fa con delicatezza assoluta, tenendosi un po' al di fuori, lasciando che sia il lettore a decidere come sentirsi al riguardo.
Le mie conclusioni
L'identità perfetta è una lettura per chi ama storie che hanno basi concrete nella realtà, che parlano di amicizia, amore e famiglia e per chi cerca di trovare vita nelle sue letture. Lettura consigliata.
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