INNAMORARSI È LA PARTE PIÙ FACILE di Andy Jones: Recensione in anteprima
Se volte leggere un romanzo che in maniera ironica, ma anche infinitamente realistica parli dell’amore e dei rapporti di coppia allora siete arrivati nel post giusto, infatti esce proprio oggi Innamorarsi è la parte più facile, di Andy Jones, un romanzo che mi ha sorpreso, fatto sorridere, riflettere e anche molto commosso, pubblicato oggi da Newton Compton.
Prima di parlarvene in maniera più approfondita vi ricordo di passare a leggere le opinioni del romanzo delle mie amiche blogger su Bookspedia | Il confine dei libri | Chiara in bookland | Il libro sulla finestra.
INNAMORARSI È LA PARTE PIÙ FACILE
Andy Jones
Editore: Newton Compton
Genere: Narrativa romantica contemporanea
Pagine: 384
Prezzo: €. 5,99 ebook | €. 10,00 cartaceo
Link acquisto: Newton Compton
L’amore è ricco di sfumature. Ognuno può dargli un significato diverso… Qualcuno dice che è tutta questione di chimica. E forse è persino vero. È qualcosa che scatta a livello molecolare… Oppure genetico. Non che importi davvero. Ciò che conta invece è quello che succede dopo che ci si è innamorati. Fisher e Ivy stanno insieme da appena diciannove giorni. Sono nella fase di entusiasmo iniziale, una sorta di luna di miele in cui non fanno altro che pensarsi, cercarsi, coccolarsi. Ogni particolare della loro vita è filtrato attraverso le lenti rosa dell’amore e il fatto che abbiano avuto pochissimo tempo per conoscersi è un dettaglio minimo... O almeno ne sono convinti. Nel corso di dodici mesi, durante i quali le loro vite sono destinate a cambiare per sempre, Fisher e Ivy affronteranno le sfide della vita di tutti i giorni, che richiedono impegno e responsabilità. Quando Ivy scoprirà di aspettare un bambino, sarà chiaro a entrambi che innamorarsi è un discorso, ma costruire insieme con convinzione il futuro è tutta un’altra storia.
LA MIA OPINIONE
È facile innamorarsi, sentire un batticuore, lasciarsi trasportare dall'entusiasmo di una storia d'amore appena cominciata con tutto il suo contorno di sogni e aspettative sul futuro e verso l'altra persona, molto meno semplice scoprirsi e mantenere vivo quel sentimento. La quotidianità, i problemi, i caratteri diversi rischiano spesso di infrangere il sogno e allora ci si può perdere. Ivy e Fisher sembrano essere stati travolti dall'amore e dalla passione, ma questo sentimento sarà capace di mettere radici profonde o si rivelerà solo una chimera?
Quando mi è stato proposto di partecipare al review party di questo romanzo ho subito accettato con molte aspettative; leggendo la trama ho pensato «Finalmente una storia d'amore che si concentra sul "dopo", che va oltre il "e vissero felici e contenti"». Ebbene sono stata accontentata e anche piacevolmente sorpresa.
I due protagonisti sembrano essere persone che potremmo facilmente incontrare per strada, amici o conoscenti. Si tratta di due adulti, con le loro vite indipendenti e strade già intraprese, chi più chi meno stabilmente e questo rende ancora più credibile la storia di un dopo, di problemi quotidiani da affrontare, situazioni dolorose e incomprensioni che difficilmente l'autrice avrebbe potuto affidare a protagonisti più giovani; un particolare quest'ultimo che mi ha fatto ancor più apprezzare questa commedia romantica capace non solo di mostrare ironicamente gli alti e bassi dell'amore, ma anche di commuovere in certi momenti intensamente ricchi di emozione.
L'autrice parla di quotidianità, di due persone che trascinate dall'entusiasmo del sentimento non si rendono conto di non conoscersi e che, grazie anche al destino e una disattenzione si ritrovano a dover imparare a farlo. Da qui noi lettori possiamo assistere ai dubbi, i non detti e le scoperte e impariamo a conoscere i due protagonisti mentre loro stessi si scoprono.
Ivy è una donna che ha già un vissuto alle spalle e ha già in mente come dovrebbe essere il suo futuro, mentre Fisher è più giovane, è ancora in cerca della realizzazione lavorativa, ma allo stesso tempo anche lui ha intrapreso una strada. Non abbiamo una visione del loro incontro, sappiamo solo che dopo alcuni giorni intensi di passione il desiderio forse di credere in questa relazione li porta a correre verso qualcosa che in realtà non sanno ancora dove porterà.
Come avete potuto capire Innamorarsi è la parte più facile racconta una storia che potrebbe toccare a tutti noi, fortemente collocata nel quotidiano, in cui non mancano temi toccanti come la malattia e la perdita, l'amore, l'amicizia e la famiglia. Andy Jones ha avuto l'abilità di saperla raccontare con la giusta dose di ironia portando il lettore a riflettere, ma allo stesso tempo diverte, lasciando poi spazio a emozioni più intense, a volte dolorose ma argomentate con delicatezza e il giusto tatto. Tutti i personaggi, sia protagonisti che secondari sono perfettamente delineati, li si sente vicini e amici.
La voce narrante è Fisher ed è bello sentirsi raccontare una storia come questa attraverso gli occhi di un protagonista maschile, apre gli occhi su una parte della coppia che a volte non riusciamo a capire.
I problemi affrontati dai questi personaggi sono diversi e spaziano, la loro storia non è certo facile, gli scivoloni e i rischi di non superare le difficoltà sempre dietro l'angolo, ma entrambi impareranno una lezione, comprenderanno che c'è molto altro da tenere a mente quando si parla di amore: innamorarsi è semplice, amare è più complicato, ma forse è anche la cosa più bella che possa accaderci ogni giorno.
Una storia in cui potersi riconoscere, perché il "dopo" lo viviamo tutti, magari in modi diversi ma certamente dobbiamo lottare ogni giorno per mantenere vivo l'amore; a volte rinunciamo, altre volte combattiamo per il sentimento, ma quello che è importante è sapere che una storia d'amore significa non solo passione e gioia, ma anche impegno, dedizione, capacità di ascolto e qualche piccolo compromesso e tutto questo è possibile solo quando l'amore ha messo le radici nel posto giusto.
C'è ancora così tanto che io e Ivy non sappiamo l'uno dell'altra: rivelazioni che non sono oggetto di conversazione, ma che scopri pian piano, mentre la tua relazione va avanti.
Quando mi è stato proposto di partecipare al review party di questo romanzo ho subito accettato con molte aspettative; leggendo la trama ho pensato «Finalmente una storia d'amore che si concentra sul "dopo", che va oltre il "e vissero felici e contenti"». Ebbene sono stata accontentata e anche piacevolmente sorpresa.
Ancora non so cosa ci riserverà il futuro. Stiamo insieme da nove mesi ormai, ma il novanta per cento del romanticismo si è esaurito nelle prime due settimane della nostra relazione [...]
I due protagonisti sembrano essere persone che potremmo facilmente incontrare per strada, amici o conoscenti. Si tratta di due adulti, con le loro vite indipendenti e strade già intraprese, chi più chi meno stabilmente e questo rende ancora più credibile la storia di un dopo, di problemi quotidiani da affrontare, situazioni dolorose e incomprensioni che difficilmente l'autrice avrebbe potuto affidare a protagonisti più giovani; un particolare quest'ultimo che mi ha fatto ancor più apprezzare questa commedia romantica capace non solo di mostrare ironicamente gli alti e bassi dell'amore, ma anche di commuovere in certi momenti intensamente ricchi di emozione.
L'autrice parla di quotidianità, di due persone che trascinate dall'entusiasmo del sentimento non si rendono conto di non conoscersi e che, grazie anche al destino e una disattenzione si ritrovano a dover imparare a farlo. Da qui noi lettori possiamo assistere ai dubbi, i non detti e le scoperte e impariamo a conoscere i due protagonisti mentre loro stessi si scoprono.
Ivy è una donna che ha già un vissuto alle spalle e ha già in mente come dovrebbe essere il suo futuro, mentre Fisher è più giovane, è ancora in cerca della realizzazione lavorativa, ma allo stesso tempo anche lui ha intrapreso una strada. Non abbiamo una visione del loro incontro, sappiamo solo che dopo alcuni giorni intensi di passione il desiderio forse di credere in questa relazione li porta a correre verso qualcosa che in realtà non sanno ancora dove porterà.
Come avete potuto capire Innamorarsi è la parte più facile racconta una storia che potrebbe toccare a tutti noi, fortemente collocata nel quotidiano, in cui non mancano temi toccanti come la malattia e la perdita, l'amore, l'amicizia e la famiglia. Andy Jones ha avuto l'abilità di saperla raccontare con la giusta dose di ironia portando il lettore a riflettere, ma allo stesso tempo diverte, lasciando poi spazio a emozioni più intense, a volte dolorose ma argomentate con delicatezza e il giusto tatto. Tutti i personaggi, sia protagonisti che secondari sono perfettamente delineati, li si sente vicini e amici.
La voce narrante è Fisher ed è bello sentirsi raccontare una storia come questa attraverso gli occhi di un protagonista maschile, apre gli occhi su una parte della coppia che a volte non riusciamo a capire.
I problemi affrontati dai questi personaggi sono diversi e spaziano, la loro storia non è certo facile, gli scivoloni e i rischi di non superare le difficoltà sempre dietro l'angolo, ma entrambi impareranno una lezione, comprenderanno che c'è molto altro da tenere a mente quando si parla di amore: innamorarsi è semplice, amare è più complicato, ma forse è anche la cosa più bella che possa accaderci ogni giorno.
Una storia in cui potersi riconoscere, perché il "dopo" lo viviamo tutti, magari in modi diversi ma certamente dobbiamo lottare ogni giorno per mantenere vivo l'amore; a volte rinunciamo, altre volte combattiamo per il sentimento, ma quello che è importante è sapere che una storia d'amore significa non solo passione e gioia, ma anche impegno, dedizione, capacità di ascolto e qualche piccolo compromesso e tutto questo è possibile solo quando l'amore ha messo le radici nel posto giusto.
Alla prossima,
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