Buongiorno e buon lunedì, oggi ho il piacere di partecipare al release party per Deus Machinae, quinto e atteso volume della serie paranormal romance "Ciclo Razze Antiche" di Thea Harrison.

La serie si era interrotta nel 2015, ma grazie a Triskell Edizioni ora noi fan possiamo proseguire con le avventure di Dragos, Pia e dei personaggi unici che vivono in questo magico mondo creato dall'autrice.

Prima di lasciarvi alla recensione vi ricordo di seguire la pagina Triskell e l'evento del Release Party durante questa giornata dedicata al romanzo con tanti contenuti e sorprese, ecco il programma.

Il Romanzo

DEUS MACHINAE

Thea Harrison

Serie: Elder Races #5 | Titolo originale: Lord’s Fall | Editore: Triskell Edizioni | Genere: Paranormal Romance | Pagine: 267

Prezzo: € 5,99 digitale | Link acquisto: Triskell Edizioni

Data pubblicazione: 27 luglio 2017

A New York, Dragos presiede ai Giochi delle Sentinelle ed è preoccupato per la sua compagna, ma sa che trovare due nuove sentinelle è essenziale per mostrare al resto delle Antiche Razze quanto forte e brutale possa diventare il territorio wyr.
Durante lo svolgimento dei giochi, però, i negoziati di Pia con gli elfi subiscono una svolta pericolosa, mettendo a dura prova il suo legame con Dragos e minacciando tutto ciò che hanno di più caro.

La mia opinione

Thea Harrison ci riporta nel suo mondo incantato grazie alla coppia che aveva aperto la serie: Pia e Dragos. Li avevamo lasciati quando, dopo aver rischiato le loro vite si erano uniti per sempre come compagni. Ora possiamo vederne esplodere l'amore, la presa di coscienza di questo sentimento in entrambi. Ma non è solo una storia d'amore, quella che ci racconta l'autrice è una trama che parla anche di tolleranza, compassione, amicizia e il tutto non facendo mancare azione, battaglie e creature fiabesche.

Avevamo lasciato Pia alla scoperta del suo lato Wyr e del suo enorme potere, ma se nel primo romanzo era impulsiva, coraggiosa e avolte un po' immatura, qui ritroviamo una ragazza che, pur mantenendo la sua freschezza, la bontà, la compassione e l'ostinazione che tanto avevo apprezzato, ora, grazie anche all'appoggio solido del compagno sta imparando a mettere da parte qualche insicurezza e si sta trasformando in una donna forte, capace di fare scelte e tenere testa a chiunque, sempre mantenendo quella tolleranza e quel buon cuore che la contraddistinguono. Mi piacciono moltissimo la sua ironia e soprattutto la sua capacità di tenere testa a Dragos, sempre pronto a voler dare ordini, ma con lei si deve rassegnare ad ammorbidirsi. 

Dragos Cuelebre è la Bestia, la creatura nata all'inizio dei tempi e ora capo indiscusso dei Wyr. Il suo aspetto umano è imponente, ma non è nulla in confronto al fuoco del drago che è la sua essenza. Anche Dragos ha avuto un'evoluzione, proprio quella che attendevo di leggere: ha mantenuto il suo carattere dominante, irruente e impulsivo, spesso prepotente, ma Pia è riuscita a smussare i suoi angoli, gli ha fatto capire che anche la compassione è importante, così come l'amicizia deve prevalere sull'orgoglio. Dragos grazie a lei riesce a tirare fuori il lato migliore, quello protettivo e tenero, la passione unita all'amore, un sentimento che non aveva mai provato e che adesso finalmente sente di poter esternare.

In Deus Machinae al centro di tutto c'è la minaccia che viene dal regno elfico e da un manufatto capace di un potere distruttivo. Pia è stata invitata dagli Elfi e con l'occasione vorrebbe poter risolvere questo millenario conflitto con un nuovo accordo, ma a ben presto si trova al centro del ciclone e Dragos accorre in suo aiuto.

Accanto a Dragos e Pia vecchi e nuovi alleati e amici, il lettore ritrova protagonisti che ha amato e può già farsi un'idea di personaggi che spero potremo trovare protagonisti di nuove storie.

Il romanzo è emozionante, un crescendo di avvenimenti e azione con un pericolo insidioso per le vite non solo di Pia e Dragos, ma anche di tutto il popolo elfico. Riusciranno a uscirne indenni e a superare le antiche rivalità? E a quale prezzo?

Sono davvero felice che l'autrice abbia voluto dedicare un secondo libro a questa coppia, soprattutto perché ho visto una notevole crescita sia personale a livello dei personaggi che del rapporto tra i due. Trovo che l'autrice abbia dato una connotazione più profonda alla storia d'amore, mettendo in luce il sentimento che lega i protagonisti e la sua positività. Non mancano i momenti caldi, ma senza eccessi.

Parallelamente alla storia d'amore scorre una trama ricca di suspense, scene di azione, battaglie  e rivalità tra fazioni. Affascinanti i personaggi: elfi, arpie, grifoni, fae, streghe...tutti personaggi che abbiamo incontrato nelle fiabe e che qui vengono intrecciate con un mondo ultramoderno; forse è anche questo il segreto del fascino di questa serie, il contrasto tra un mondo magico di creature immaginarie e quello reale e attuale, con imperi finanziari, e attività politiche a fare da sfondo.

Lo stile dell'autrice è scorrevole, fatto di dialoghi e descrizioni affascinanti capaci di dare al lettore la sensazione di trovarsi in un sogno molto realistico, di leggere una fiaba appassionante e misteriosa. Emozioni, colpi di scena, passione, pathos e originalità dei personaggi fanno di Deus Machinae uno di quei romanzi imperdibili per chi ama il genere, e non solo.

Thea Harrison è lo pseudonimo della scrittrice Teddy Harrison. Ha imparato a leggere da sola a quattro anni e ha scritto il suo primo romanzo a diciannove, con il nome di Amanda Carpenter. Ha conseguito due lauree e fatto mille mestieri dalla cameriera all’attivista per le associazioni di consumatori, da receptionist a manager, ma scrivere è l’unica cosa che per lei conta davvero. Ha vissuto a lungo in Inghilterra e ora vive in Colorado con i suoi cani di piccola taglia, ma grande personalità.

I suoi libri l’hanno portata in vetta alle classifiche del New York Times e di Usa Today e con Il Legame del Drago, primo volume del Ciclo delle Razze Antiche, ha vinto il RITA Award come miglior romanzo nella categoria paranormal romance.