Il martedì delle ragazze: citazioni e tazze di tè #2
Questo è il nostro secondo appuntamento, il salottino riapre come ogni martedì e io, Virginia (Le recensioni delle Libraia) e Isabella (Bosco dei sogni fantastici) siamo pronte con la nostra virtuale tazza di tè, e io ho suggerito di aggiungere anche qualche goloso biscottino che non fa mai male.
Ciao ragazze, allora cosa avete letto di bello?
Virgy: La mia citazione è tratta da "Oltre i segreti" quarto volume de The Tattoo series di Jay Crownover - Newton Compton Editori
L' ho scelta perché mi rappresenta, perché a volte guardandomi indietro penso che da giovane non mi sarei mai vista dove sono oggi, che nessuno mi avrebbe mai vista così. Magari felice, ma in tutt'altro modo. E allora mi piace pensare che chi non c'è più sia piacevolmente colpito da questo e che sia contento che il mio impegno più grande sia quello di fare di tutto per essere felice
"Penso anche che sarebbe orgoglioso di tutti noi. A dispetto delle prove, delle sfide e degli ostacoli che la vita ci ha messo lungo la strada, noi ci siamo innamorati, sposati, abbiamo avuto dei figli, la nostra attività è cresciuta e facciamo di tutto per essere felici"
L' ho scelta perché mi rappresenta, perché a volte guardandomi indietro penso che da giovane non mi sarei mai vista dove sono oggi, che nessuno mi avrebbe mai vista così. Magari felice, ma in tutt'altro modo. E allora mi piace pensare che chi non c'è più sia piacevolmente colpito da questo e che sia contento che il mio impegno più grande sia quello di fare di tutto per essere felice
Isa: Ho iniziato ieri a leggere il romanzo breve "L'Ultimo Lavoratore" scritto da Luca Salmaso, una storia che mescola il giallo con la fantascienza, sebbene io e la fantascienza non andiamo molto d'accordo.
Ciò nonostante ho iniziato a leggere il libro - che è molto breve, quindi domani dovrei finirlo ^^ - e ho trovato alcuni passaggi molto piacevoli. Quello che ho scelto di condividere con voi mostra come sia possibile che umani e macchine possono collaborare. Lo so, ieri sera è andato in onda in televisione il film "Io Robot" e questo sembra quasi cadere a fagiulo: beh.. non aggiungo troppo, vi lascio direttamente alle parole dell'autore ^^
"Nel ritornare verso il veicolo di servizio, vidi un robot-barella, che stava portando via il cadavere. Feci in tempo a fermarlo e dare un'occhiata al volto del morto. Me ne pentii subito, come mi capita ogni volta.
Non so che cavolo penso di capire guardando le facce dei morti. Poi mi avvicinai al trattore. Un bestione impressionante, con le ruote posteriori larghe almeno due metri. La cabina di guida poteva dirsi spaziosa, sebbene un po' antiquata. Aveva un volante, rotondo e un unico monitor al centro, nient'altro. Dalla presenza di una piccola antenna sul tetto dedussi che il mezzo, con tutta probabilità, era conneso alla rete web."
Io: Ragazze oggi è stata dura davvero trovare “LA CITAZIONE” perché è un periodo di letture che mi stanno davvero prendendo tanto, almeno emotivamente. Però alla fine ho scelto questa perché la protagonista del libro mi assomiglia tantissimo in molti aspetti e perché è qualcosa che penso anche io:
È tratta da “Ho voglia di innamorarmi” di Cassandra Rocca che ho avuto modo di leggere in anteprima grazie a Newton Compton
«La paura non è una questione anagrafica, né qualcosa di cui vergognarsi. Ti resta nascosta dentro senza che tu te ne accorga, per riemergere quando meno te lo aspetti»
È tratta da “Ho voglia di innamorarmi” di Cassandra Rocca che ho avuto modo di leggere in anteprima grazie a Newton Compton
A martedì prossimo, e vediamo cosa ci proporranno le mie amiche ;)
0 Commenti
Lasciami un commento, risponderò con piacere. Spunta la casella Inviami notifiche per essere avvisato via email dei nuovi commenti inseriti.
Info sulla Privacy