Domani arriva veloce di Silvio Governi: recensione
Buongiorno, oggi sul blog vi parlo di Domani arriva veloce, il romanzo young adult scritto da Silvio Governi e pubblicato da Piemme.
Domani arriva veloce è un romanzo dai contorni forti, in cui l'adolescenza fa la sua apparizione in tutta la sua irrequietezza. Il libro di Silvio Governi è un incursione in quel periodo della vita in cui nulla è certo e tutto sembra possibile, ma il pericolo di perdersi è pericolosamente vicino.
Prima di lasciarvi con la mia opinione vi ricordo che in questa giornata troverete altre recensioni partecipanti al review party su:
DOMANI ARRIVA VELOCE
Silvio Governi
Editore: Piemme
Genere: Young Adult
Data di uscita: 13 novembre 2018
Pagine: 260
Prezzo cartaceo: €. 16,00
Prezzo ebook: €. 6,99
Link acquisto: Piemme
LA MIA OPINIONE
Domani arriva veloce parla di adolescenza, di generazioni a confronto, di ricerca della propria identità . Errori, scelte sbagliate, vita pronta a chiedere il conto anche nel modo più duro, esperienze che segnano e che fanno riflettere profondamente.
Tutti mi vorrebbero come dicono loro: più bella, più magra, più studiosa, più rispettosa delle regole. Ma nessuno si domanda quello che voglio io veramente.
Giorgia è una quindicenne nel pieno della ricerca della propria identità . È sempre stata quella che si potrebbe definire una brava ragazza, con la testa sulle spalle, ma dentro di sé sente un'inquitudine che è tipica della sua età . Giorgia si lascia ammaliare da amicizie che hanno scelto la strada sbagliata per affrontare le proprie difficoltà e questo la porta ad avvicinarsi a un mondo pericoloso per trovare se stessa. Quella di Giorgia è una spaccatura, non riesce a identificarsi e sentirsi a proprio agio totalmente in nessun luogo, sia in famiglia e con i vecchi amici che in quel nuovo gruppo che sembra mordere la vita anche troppo velocemente.
Voglio vivere anche io, piccole vite con un inizio e una fine che bruciano veloci come tante candeline scintillanti.
Giorgia dovrà attraversare sentimenti contrastanti, rabbia e risentimento, ma anche dolore prima di capire quale sia la sua strada.
Non sono i luoghi a determinare chi o cosa siamo. La differenza la facciamo noi, decidendo di cambiare il nostro punto di vista.
Giorgia è il prototipo della ragazza adolescente: i primi amori, la voglia di indipendenza e il contrasto con i genitori e un'altra generazione. L'autore ne tratteggia in modo approfondito i pensieri e il carattere, mostrandone ogni fragilità anche attraverso uno stile introspettivo, grazie al quale il lettore si ritrova come immerso nei pensieri di questa protagonista.
Accanto a lei però c'è un gruppo di personaggi che rappresentano le varie tipologie di adolescenti che si possono incontrare: le ragazze che fanno della frivolezza e del loro concedersi il loro modo per farsi accettare, il bravo ragazzo, l'amica che c'è sempre nonostante si senta quasi dimenticata, il ragazzo dal fascino irresistibile ma un ego spropositato. Ognuno di questi personaggi fa parte della vita della protagonista e l'autore ne fa nascere questa storia.
Uno stile coinvolgente, scorrevole, veloce proprio come il titolo e che fa attraversare tante emozioni, sprona a riflettere e a soffermarsi su un momento della vita cruciale, sempre difficile da affrontare come quello adolescenziale. Ormai non sono più una teenager da parecchi anni, ma questo romanzo ha saputo travolgermi e ricapultarmi in quel mondo, nel bene e nel male ho riconosciuto i personaggi descritti, il senso di inadeguatezza, il desiderio di essere parte di un gruppo e di sentirsi stretti nei limiti e nelle regole imposte dalla famiglia.
Penso che questo romanzo sia una lettura adatta non solo agli adolescenti, che vi si ritroveranno in qualche modo e forse capiranno alcune decisioni prese dagli adulti per proteggerli e i pericoli che corrono mettendosi in certe situazioni, ma lo consiglio anche agli adulti e ai genitori o comunque a coloro che hanno a che fare con gli adolescenti per ricordare come erano loro alla loro età , per capire il loro punto di vista e cercare di trovare un approccio diverso per indirizzarli sulla giusta strada.
Domani arriva veloce è una lettura che coinvolge, appassionante e che tocca argomenti reali, spesso difficili da affrontare, ma lo fa in modo non banale e toccante. È un romanzo che si legge tutta d'un fiato e che stato capace di smuovere in me molti sentimenti regalandomi anche momenti di profonda riflessione.
Silvio Governi, classe 1967, è un regista romano. Nel 2014 il suo cortometraggio "Ad esempio", interpretato da Vinicio Marchioni e Sabrina Impacciatore, è stato candidato al David di Donatello. "Domani arriva veloce" è il suo romanzo d'esordio.
1 Commenti
Un altro bel romanzo :)
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