SUSSURRI

Antonio Nunziante

"Perché scrivo storie macabre? Perché ne ho un disperato bisogno. Il mostro alle mie spalle vuole che lo faccia... E lo amo per questo." Una ripugnante donna che ha fame del dolore altrui, una dolce bambina autistica che canta una canzone, un padre morente infermo nel letto, un assassino che riceve l'ennesimo incarico di morte, una pietra dai poteri portentosi ed una coppia di genitori martoriati dal dolore per la perdita del proprio figlio. Sei brevi racconti imbevuti di orrore. Sei storie per chi, dopo aver spento la luce, fa fatica a convincersi che quelli che ha sentito dal corridoio non sono passi, ma il frutto della propria immaginazione.

LA MIA OPINIONE

Bambini che cantano canzoni demoniache, genitori che farebbero di tutto per riavere il loro figlio morto, uomini schiacciati da un potere oscuro. Questi sono solo alcuni dei personaggi e delle storie che possiamo trovare in Sussurri.

Il titolo stesso trasmette molto bene lo stile e la sensazione che si ha leggendo il lavoro di Nunziante: storie come sussurrate, quasi che raccontarle ad alta voce potesse in qualche modo renderle più reali e terribili. Durante la lettura ci si ritrova immersi in un'atmosfera dai contorni onirici, un incubo sempre in agguato a turbarci.

L'autore non si limita a dei racconti horror fini a sé stessi, ma per ognuno parte da un tema preciso, argomenti e sentimenti che toccano l'animo umano e che a un certo punto sembrano perdere la via più normale per deviare verso qualcusa di più oscuro e minaccioso.

Ci sono amore per i figli, per la famiglia, desiderio di diventare più forti e potenti, egoismi; tutti e sei i racconti sono molto interessanti. Personalmente sono rimasta colpita da La canzone di Tabitha, il racconto di una bambina autistica molto amata, ma anche molto temuta dal padre perché non appena intona una certa canzone ciò che accade è qualcosa di tanto inspiegabile quanto impossibile da evitare (no, non vi dirò certo di cosa si tratta xD). Qui ho riconosciuto una storia horror di quelle che sono capaci di dare al volto dell'innocenza tratti ancora più mostruosi, pertanto se possibile qualcosa di ancor più spaventoso.

Potrei parlarvi anche di Pietra Blu, in cui non ci vengono risparmiati episodi di forte impatto emotivo, o di Meccanismi, nel quale diventa difficile capire il confine tra amore e mostruosità.

Lo stile dell'autore è particolare, molto scorrevole, attraente, capace di creare la tensione giusta per un genere di questo tipo.

Sussurri è una lettura molto interessante che cattura, paurosa quanto basta e in cui il confine tra realtà e fantasia sembra diventare davvero sottile.