Il martedì delle ragazze. Citazioni e tazze di tè #11
Eccoci all’appuntamento con la rubrica del martedì in cui ospito le mie amiche dei blog “Bosco dei sogni fantastici” e “Le recensioni della libraia”.
Vogliamo raccontarci e raccontarvi alcuni dei libri che abbiamo letto attraverso degli estratti che ci hanno colpito spiegandovene il motivo davanti a una tazza di tè virtuale. Che ne dite di condividere con noi le vostre frasi del cuore?
Tratto da “Cose che non voglio dimenticare” di Lara Avery – Mondadori ChrysalideQuello che fai non dev’essere sempre finalizzato a uno scopo. A volte puoi fermarti, o almeno fare una pausa. A volte puoi esistere e basta.
Ho scelto questo passaggio del romanzo della Avery perché trovo che viviamo in una realtà in cui tutto ciò che facciamo sia fatto per ottenere qualcosa, per uno scopo preciso, che sia il successo, l’approvazione degli altri, la sopravvivenza, mentre invece sarebbe bellissimo e probabilmente molto più appagante riuscire a fare le cose per come vengono, semplicemente senza aspettative. Credo che questo sia il segreto per poi arrivare alla realizzazione personale e alla propria soddisfazione.
Tratto da “SteamBros Investigations: L'armonia dell'imperfetto” di Alastor Maverick e L.A. Mely - Dark EdizioniL’analisi del dettaglio, risulta straordinariamente facile quando si sta dormendo. Il rumore caotico della veglia si assopisce… Gli elementi si adagiano lentamente, ordinati al loro posto e improvvisamente tutto diventa chiaro. Come quando si esce dalla città lasciandosi alle spalle una coltre fitta, fumosa e sporca. Si procede verso la periferia dove quella nebbia lascia il posto all’aria limpida che risveglia i sensi intorpiditi e schiarisce le idee.
Mi piace lasciarmi trasportare dalle parole degli autori e immaginare, quindi, quello che loro descrivono.. è vero che alcune idee ed alcuni dettagli spiccano di netto a pochi instanti prima del risveglio? Davvero la veglia rende certe cose visibili, sebbene prima di prender sonno non lo erano affatto? Sinceramente non ci ho mai fatto caso, lo ammetto, eppure pare che si possa valutare come la cosa sia fattibile… e descritta così, ammetto che mi intriga alquanto.
La vita tiene sempre il conto. In ogni istante.Tratto da "Scia di sangue” di Karin Slaughter - Harper Collins
Questa è una frase a cui penso spesso nei momenti difficili, quando mi sembra tutto pesante e le difficoltà impossibili da gestire! Ecco in quei casi voglio sempre credere che la vita tenga il conto, che poi un giorno mi ripaghi degli sforzi fatti.
1 Commenti
Ciao Deb, io non vedo l'ora di leggere Lara Avery e questa frase e la tua riflessione al riguardo mi portano ed esser sempre più curiosa del libro.
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