SHATTER ME di Tahereh Mafi | Recensione Domino Letterario
Buona domenica, cosa state combinando di bello? Come ogni mese partecipo con entusiasmo alla rubrica “Domino Letterario” nella quale, assieme a un gruppo di blogger partecipanti ognuno sceglie una lettura di cui parlare nella sua tessera in base a un qualunque motivo che si ricolleghi al blog che lo precede in una lista creata a estrazione.
Fortuna vuole che questo mese io dia inizio alle danze…ops, alle tessere; ho quindi potuto scegliere liberamente il romanzo da leggere e ho scelto il libro che mi è stato regalato per Natale dalla mia amica Virginia (Le Recensioni della Libraia). Lei stessa ne era stata talmente colpita da non vedere l’ora di potermelo far conoscere e, visto che spesso ci troviamo d’accordo anch’io ero molto curiosa. Volete sapere se anche questa volta ci troviamo d’accordo? Ecco qua la mia opinione.
264 giorni chiusa in una cella, senza contatti con il mondo, perché Juliette ha un potere terribile: se tocca una persona può ucciderla. A tenerla prigioniera è la Restaurazione, un gruppo militare che intende usarla come arma. Scappare è impensabile, finché nella cella di Juliette entra Adam, un soldato semplice che scopre di essere immune al suo tocco. Il loro incontro è la scintilla che accende una speranza, la chiave che potrebbe aprire mille porte. Perché la vita li chiama, oltre i muri della prigione. Già pubblicato da Rizzoli con il titolo "Schegge di me".
Serie: Shatter Me
Autore: Tahereh Mafi
Editore: Rizzoli Libri
Genere: Distopico Romance
Pagine: 391
264 giorni chiusa in una cella, senza contatti con il mondo, perché Juliette ha un potere terribile: se tocca una persona può ucciderla. A tenerla prigioniera è la Restaurazione, un gruppo militare che intende usarla come arma. Scappare è impensabile, finché nella cella di Juliette entra Adam, un soldato semplice che scopre di essere immune al suo tocco. Il loro incontro è la scintilla che accende una speranza, la chiave che potrebbe aprire mille porte. Perché la vita li chiama, oltre i muri della prigione. Già pubblicato da Rizzoli con il titolo "Schegge di me".
RECENSIONE
Quattro mura dalle pareti bianche, una brandina e una piccola finestrella da cui poter osservare un cielo che non è più blu. È questo il luogo in cui Juliette vive da 264 giorni, isolata dal mondo. Un inizio claustrofobico per questo romanzo che immerge subito il lettore nell’angoscia provata dalla protagonista e nei suoi tentativi di rimanere lucida nonostante la situazione.
A volte ho un bisogno così disperato di toccare di essere toccata di sentire, che ho la sensazione di essere in equilibrio sul ciglio di una scogliera, come se stessi per precipitare in un universo parallelo dove nessuno riuscirà mai a trovarmi.
Juliette ha una capacità che spaventa chi la avvicina, ma soprattutto lei per prima: il suo tocco è devastante e può uccidere. Per questo non è mai stata accettata da nessuno, nemmeno dai suoi famigliari, ha sempre vissuto isolata e non si è mai accettata. Una grande sofferenza che con gli anni è accresciuta alberga in lei, per non poter vivere il contatto umano, un abbraccio, una stretta di mano e tantomeno un bacio; Juliette ormai è adolescente e non si può permettere di avere amici, provare sentimenti per un ragazzo, ma soprattutto sente su di sé l’odio e la diffidenza di chi le sta accanto, fino al tradimento e al rifiuto di chi avrebbe dovuto amarla al di là di ogni cosa.
Portata via dalla Restaurazione, il gruppo militare che detiene il potere e la vuole utilizzare per i suoi scopi, Juliette vede dalla finestrella della sua prigionia solo parte del cambiamento che sta toccando il mondo che la circonda: oscurità, mancanza di risorse, malattie, coprifuoco, regime militare, emarginazione, mancanza di vita e di natura.Non esistono più stagioni vere e proprie.Gli animali muoiono, gli uccelli hanno smesso di volare, i raccolti germogliano a fatica, i fiori sono quasi tutti estinti. Il tempo è inaffidabile.
Adam è un bagno caldo, una brezza, 5 giorni d’estate racchiusi nelle dita della mano che scrive storie sul mio corpo.
Per Juliette l’arrivo di Adam, un soldato che sembra essere l’unico immune al suo tocco mortale significa ritrovare speranza, vedere per lei una possibilità. Con lui riesce finalmente a scoprire cosa significa stare vicino a qualcuno, quali sensazioni trasmetta un tocco, una carezza. Adam le sta accanto in un modo in cui nessuno mai ha avuto il coraggio e il desiderio di fare, il suo cuore si perde, il suo desiderio di libertà spicca il volo.
Il mio corpo è un fiore carnivoro, una pianta d’appartamento velenosa, un’arma carica e munita di un milione di grilletti che Warner non vede l’ora di premere.
Ma non solo Adam è interessato a lei, anche il capo della Restaurazione, il giovane, affascinante e molto “pazzo” Warner la vuole per sé, apparentemente per il suo potere, ma forse c’è qualcosa di più che nasconde. Warner lo odierete, ma forse come me cercherete qualcosa in lui, un barlume di speranza che possa indicare un cambiamento, una spiegazione alle sue azioni che sono terribili, perché tra lui e Juliette è odio (da parte di lei), ma anche qualcosa d’altro (da parte di lui) e da lettrice posso dire che si è in bilico, su un filo, divise tra l’amorevole Adam e il tirannico Warner, una scelta che sembra facile, ma che in realtà potrebbe non esserlo.
Juliette si ritrova ad affrontare sé stessa scoprendo parti di lei che non conosceva, approfondendo le sue capacità durante la fuga da chi cerca di catturarla e portarla dalla sua parte, mentre i sentimenti mai provati la travolgono nell’anima e nel cuore e la sua mente cerca quella stabilità alla quale si è sempre aggrappata.
L’autrice ha uno stile particolare fatto di parole ripetute senza punteggiatura, metafore, pensieri sbarrati ed è proprio in questo modo che riesce a trasmettere al lettore il tormento e l’intensità delle sensazioni provate dalla protagonista; ci si ritrova confusi e in bilico tra sentimenti contrastanti proprio come Juliette e si percorre con lei il suo stesso percorso di scoperta.
I personaggi sono complessi e con caratteristiche ben tratteggiate; la protagonista ha molte sfaccettature e l’autrice parlando attraverso il suo punto di vista ne riesce a trasmetter la sofferenza, il senso di solitudine, i sensi di colpa e le paure, ma allo stesso tempo la forza, la resistenza mentale e la bontà nel suo cuore accompagnando il lettore nel suo percorso di crescita che in questo primo volume sembra appena al suo inizio. I personaggi maschili sono completamente agli antipodi, il bravo ragazzo e quello cattivo (ma cattivo veramente), e la Mafi non si risparmi nell’esaltare le doti di uno contrapponendole al lato oscuro dell’altro, tutto sembra ormai scritto, ma come vi ho detto c’è qualcosa tra le righe che mi fa pensare a qualche sorpresa…
Tutti gli altri personaggi che si incontrano durante la storia mi hanno catturato ognuno a loro modo: il fratellino di Adam, così disarmante nella sua spontaneità e la sua capacità di essere adulto in un corpo di bambino; l’amico soldato Kenji con la sua simpatica irriverenza e la sorpresa finale; e poi la nuova “famiglia” che Juliette si troverà accanto, particolare e che penso ci porterà dei colpi di scena nei seguiti.
La Mafi è riuscita a creare una storia originale sullo sfondo di un mondo sull’orlo del collasso, dove poteri particolari in mano a pochi uomini potrebbero riportare la Speranza oppure essere la distruzione definitiva.
Non vedo l’ora di poter continuare con il secondo volume e vi assicuro che una volta immersi nella storia di Juliette ne rimarrete stregati.
TESSERE DOMINO LETTERARIO DI FEBBRAIO
La prossima tessera che si collega alla mia scelta la trovate sul blog “La bibliotecaria precaria”, per tutte le altre potete seguire il calendario che vi riporto.Al prossimo mese con una nuova tessera,
30 Commenti
Bellissimo libro 😍😍
RispondiEliminasì un regalo favoloso, non vedo l'ora di andare avanti *_*
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao Deb! Anche a me è stato regalato, questo libro, ma ora non sono nel mood giusto per leggerlo, quindi penso di aspettare ancora un po', prima di leggerlo. :)
RispondiEliminaquando lo farai passerò a leggere la tua opinione :)
EliminaMa che bello questo libro 😍
RispondiEliminasì è davvero bello e particolare ^_^
EliminaHo sentito molto parlare di questo libro, ma non è il mio genere :(
RispondiEliminacertamente se non si ama il genere è difficile da apprezzare, però è davvero bello magari un giorno o l'altro...
EliminaChe carino questo domino! Comunque sono d'accordo con la tua recension,anche a me era piaciuto un sacco shatter me! Voglio assolutamente rileggerlo così da fare una full immersion con i seguiti che non ho ancora letto! :D
RispondiEliminainfatti sarebbe bello fare una full-immersion, purtroppo al momento ho la pila di libri da recuperare e mi tocca rimandare, però non vedo l'ora!
EliminaHo questo libro nella mia libreria, e non vedo l'ora di leggerlo! Credo sarà tra le mie prossime letture!
RispondiEliminaNon vedo l'ora di scoprire cosa ne pensi ^_^
EliminaDeb, mi hai incuriosito!!! Ora è sul mio Kindle 😉
RispondiEliminafammi sapere come ti sembra ;)
EliminaGrazie per questa bella recensione, leggo sempre con piacere i tuoi commenti ;-)
RispondiEliminagrazie ^_^
EliminaQuesto libro è sul mio kindle già da molto tempo, aspetto di leggerlo al più presto !
RispondiEliminaguarda tieniti pronto anche il seguito perché io sto scalpitando che non ho il tempo per leggerlo!
EliminaSe mi dici cosi, devo recuperare il secondo al più presto, come una " babbana ", ho comprato solo il primo XD! Domani recupererò il secondo =)!
EliminaAdoro questo libro!
RispondiEliminaè davvero bello
EliminaLa copertina è meravigliosa e anche la storia potrebbe piacermi.
RispondiEliminavero la cover è bellissima!
EliminaQuesta serie mi affascina da morire, le copertine sono meravigliose e credo che i libri lo siano ancora di più. Non vedo l'ora di iniziarla!
RispondiEliminaè da leggere assolutamente!
Eliminalei me l'ha regalato, ora sono entrata nel tunnel xD
RispondiEliminaSono così contenta che ti sia piaciuto <3 È proprio bello
RispondiEliminaUn abbraccio
Questa serie mi è piaciuta tanto ^_^ mi trovi d'accordo con la tua opinione sul primo libro. Lo stile dell'autrice è particolare e lo ammetto, a volte mi ha fatto storcere il naso ma ha creato comunque una storia molto interessante.
RispondiEliminaMi ispira tant tanto ** E mi ricorda pure la protagonista, non ricordo il nome, degli x.man che sempre con il tocco poteva uccidere e lei mi piaceva parecchio :)
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