BUGIE PERICOLOSE di Becca Fitzpatrick - Recensione
Finita la lettura durante questo fine settimana e ringrazio Piemme per la copia ebook del libro. Se mi seguite ormai sapete che amo i suspense, soprattutto se ci trovo anche una bella storia d’amore quindi non potevo lasciarmi sfuggire la nuova uscita di Becca Fitzpatrick. Non la conoscevo in veste di scrittrice di questo genere (infatti non ho letto “Black Ice” ma ho tutta l’intenzione di recuperarlo al più presto!). Una bellissima sorpresa per tante ragioni, ma prima di tutto vi presento il libro.
Titolo: Bugie pericolose
Titolo originale: Dangerous Lies
Autore: Becca Fitzpatrick
Genere: Young Adult- Mistery - Contemporaneo
Prezzo: 17,00 cartaceo / 6,99 ebook
Pagine: 360
Data di pubblicazione: 27 Settembre
Stella Gordon non è il suo vero nome. Thunder Basin, in Nebraska, non è la sua vera casa. Questa non è la sua vera vita... ma dopo aver assistito all'omicidio dello spacciatore di sua mamma, è stata immediatamente inserita nel programma di protezione testimoni.Stella però non ha nessuna intenzione di vivere lontano dal fidanzato, per di più in un posto dimenticato da Dio e dagli uomini. Risultato: fa di tutto per irritare chi dovrebbe proteggerla e, più in generale, chiunque incontri. Visto che non si tratterrà laggiù un minuto più del necessario, che senso ha farsi degli amici? Il ragionamento fila più o meno liscio, finché non conosce Chet Falconer che è giovane, dannatamente attraente e, più di ogni altra cosa, detesta le bugie.
«La Buick ha accelerato immettendosi nella statale e quando ho visto i cartelli dell’aeroporto, ho sentito una fitta dolorosa al petto. Mancavano solo quattro ore al mio volo. Facevo fatica a respirare: l’ossigeno sembrava rifiutarsi di entrarmi nei polmoni, come se fosse stato solido. Mi sono passata i palmi delle mani sulle cosce. Non sembrava affatto un nuovo inizio»
Quale sarebbe la vostra scelta se sapeste che fare la cosa giusta potrebbe stravolgere la vostra vita e farvi perdere certezze a affetti?
Stella non ha avuto dubbi e ha agito istintivamente sapendo che era l’unica cosa da fare, ma le conseguenze sulla sua vita sono probabilmente peggio di quanto avrebbe immaginato e la sensazione di prigionia che la soffoca ne è la prova, o forse semplicemente non si rende ancora conto che quella nuova vita obbligata potrebbe essere l’inizio della sua libertà .
«Mi sembrava un po’ ironico che io, la proverbiale principessa del castello in cima alla collina, fossi costretta a trasformarmi nell’ultima cosa che desideravo essere: la ragazzetta povera che serve ai tavoli»
Stella aveva una vita apparentemente dorata, disponibilità economica, una casa a disposizione e un fidanzato che amava. Ma dietro la facciata l’esistenza di Stella era molto diversa: con una madre drogata e completamente disinteressata a lei di cui era costretta ad occuparsi, un padre assente con il quale non ha avuto contatti dopo la separazione è dovuta crescere in fretta, diventando fredda, insensibile e indipendente. Stella aveva imparato a non aver bisogno di nessuno e quando quella fatidica sera si è trovata ad assistere all’omicidio dello spacciatore della madre sapeva come agire e lo ha fatto, accettando poi di testimoniare e costretta a entrare nel programma di protezione che le avrebbe fatto cambiare identità , città e reciso ogni legame con il passato. Stella lascia tutto ma non vuole abbandonare se stessa, la rabbia nei confronti della madre, l’amore per il fidanzato e il suo farsi vedere forte e sicura.
«Era prepotentemente virile, ea l tempo stesso incredibilmente sensibile. Una combinazione pericolosa. Pericolosa, seducente e allettante»
Stella è certa che la cittadina di Thunder Basin, il suo rifugio per i mesi prima del processo contro l’assassino contro il quale dovrà testimoniare sarà solo un piccolo ostacolo da superare per poi potersi riprendere la sua vita, deve solo sopportare e tenersi alla larga dai coinvolgimenti emotivi non affezionandosi a nessuno. Non ha però fatto i conti con i suoi abitanti che, nella semplicità di un luogo che sembra immerso nel nulla e con ritmi completamente diversi da quelli della città a cui è abituata scaveranno dentro di lei senza che se ne possa rendere conto; ma soprattutto non si aspettava di certo di incontrare un ragazzo affascinante e sensibile, simpatico e protettivo come Chet.
Finalmente un protagonista maschile che è tutto tranne un bad-boy, ma capace di fare emozionare e innamorare le lettrici forse ancora di più. Chet è davvero ironico e spiritoso, un ragazzo che ha dovuto crescere in fretta rinunciando ai suoi sogni senza per questo farne una colpa a nessuno, ma prendendosene le responsabilità e il carico.
« Avevo visto Thunder Basin come una prigione, e lo sarebbe stata per i tre mesi successivi, ed ecco che mi ritrovavo a pensare che ogni prigione ha qualche fugace momento di libertà . Uno scorcio di cielo azzurro, un uccello che canta sul davanzale della finestra. O, nel mio caso, non dovermi occupare di mia madre. E se Thunder Basin fosse stata la mia ora d’aria?»
Per Stella la vita a Thunder Basin diventa l’occasione di riscoprire un’altra se stessa, il potersi lasciare andare libera di legami che la soffocavano, di scoprire un sentimento diverso e forse più sincero e reale, una famiglia alla quale volere bene veramente e degli amici. Ma può una ragazza con un segreto così grande avere una vita normale, soprattutto quando il passato dal quale ha dovuto allontanarsi sembra nascondersi dietro l’angolo?
«L’amore non dovrebbe aver bisogno di ragioni. È un legame profondo, un impegno del cuore. Dovrebbe farti mancare il respiro. E non dovrebbe mai farti scendere a compromessi»
Non mi aspettavo di appassionarmi così tanto a questa storia e invece l’autrice è riuscita a catturare la mia attenzione sin dalle prime pagine. La storia parte immediatamente investendo il lettore dell’angoscia e del senso di impotenza provato dalla protagonista per ciò che l’aspetta e invitandolo a chiedersene le ragioni. La Fitzpatrick tesse la trama incentrandola sui sentimenti provati dalla ragazza e svelandone i risvolti proprio attraverso essi, anche grazie alla scelta di utilizzare la prima persona e il punto di vista di Stella. La narrazione è fluida, le descrizioni vivide e suggestive, gli avvenimenti sono un susseguirsi di attimi di suspense, pericoli, segreti, azione e rivelazioni inattese. Nulla è scontato e anche quando il lettore crede di conoscere tutta la storia si ritrova sorpreso e spiazzato scoprendo che era tutto una bugia.
Ci si sente coinvolti e partecipi con i protagonisti, soffrendo con loro per ciò che hanno vissuto e sperando in un risvolto positivo. L’autrice non si limita a presentarci al meglio i personaggi principali, ma delinea con precisione anche le caratteristiche dei personaggi di contorno, che vengono a rivestire ruoli chiave per il susseguirsi degli avvenimenti e per la crescita emotiva della protagonista.
Un romanzo dal ritmo che incalza, una trama avvincente e non scontata, un perfetto equilibrio tra suspense ed emozioni.
7 Commenti
Insomma...l'avete letto tutti tranne me hhaha. Devo recuperare! XD
RispondiEliminaMi sa proprio che ti tocca leggerlo XD
EliminaMi intriga moltissimo :D
RispondiEliminaFinalmente arrivano anche gli ya suspense, io metterei suspense ovunque :D
EliminaCiao Deb, meraviglioso. Questa recensione mostra che il libro ti è piaciuto davvero ed anche non poco. Sono felicissima.
RispondiEliminaUn abbraccio ♥
Ciao! Sì mi è piaciuto tanto *_*
EliminaBaci
Ciao Deb sono felicissima di sapere che il romanzo ti è piaciuto così tanto, le prime recensioni che ho letto non erano positivissime ma mi hai restituito l'entusiasmo e la voglia di leggerlo <3
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