GIRO DI PROVA di L.A.Witt - Recensione in anteprima
Oggi vi parlo in anteprima di un racconto in uscita venerdì 6 maggio per Triskell Edizioni.
Letto molto velocemente, sono una cinquantina di pagine, ho deciso di unire segnalazione e recensione nello stesso post. Ecco la mia opinione.
Titolo: Giro di prova
Titolo: Giro di prova
Titolo originale: Test drive
Autore: L.A. Witt
Traduttrice: M. A. Diotta
Genere: contemporaneo
Pagine: 51
Prezzo: 1,99
Autore: L.A. Witt
Traduttrice: M. A. Diotta
Genere: contemporaneo
Pagine: 51
Prezzo: 1,99
Sean Waters sta attraversando un brutto periodo a causa della crisi economica, così si ritrova a lavorare nell’autoconcessionaria gestita dal suo dispotico padre. Non è il massimo come impiego, ma almeno frutta uno stipendio. L’unico problema? La sua tremenda cotta per Jackson Rayburn, il direttore generale.
Quando Jackson gli consiglia di provare un’auto sportiva nuova di zecca, Sean non ha la minima idea che Jackson in realtà non vuole portare solo l’auto a fare un giro.
Entrambi hanno bisogno di quel lavoro, ma il capo non transige riguardo alle relazioni tra i suoi impiegati. D’altronde, non si tratta che di una piccola cotta, quindi possono andare avanti e fingere che non sia successo nulla.
Ma è davvero così?
Una lettura veloce, un’attrazione che dura da anni e che trova la sua realizzazione. Ma a volte quando si ottiene ciò che si è sempre desiderato può diventare molto più difficile rinunciarvi.
Sean Waters ha sempre voluto essere indipendente e, soprattutto, stare lontano dall’attività del padre. Vendere auto non è mai stato il suo obiettivo, soprattutto lavorare per un padre che pretende il massimo dai dipendenti e non ha problemi a licenziare anche un figlio se non si comporta seguendo le sue regole. Regole spesso molto restrittive, prima fra tutte: nessuna relazione tra i dipendenti. Laureato, con un ottimo lavoro e un corrispondente stipendio, quando viene licenziato a causa della crisi economica si ritrova a fare i conti con la disoccupazione e la necessità di uno stipendio. Dopo vari tentativi di trovare un nuovo lavoro la sua unica possibilità rimane l’autosalone, e così inizia a fare il venditore di auto per suo padre.
Jackson Rayburn è cresciuto nell’autosalone, al punto da diventarne il direttore generale, fidato collaboratore del padre di Sean e suo nuovo capo. Jackson è un ottimo capo, sempre disponibile ad aiutare gli altri venditori senza incombere su di loro. È anche un uomo attraente e all’apparenza sicuro di sé.
Tutto andrebbe benissimo se non fosse per l’attrazione che Sean ha provato sin da ragazzo per Jackson, un sogno impossibile che lo rende nervoso quando è in sua presenza. Poi tutto cambia, perché anche Jackson prova qualcosa verso Sean, e anche lui da molto tempo.
L’attrazione è molto forte ed è impossibile resistere, ma quello che c’è tra loro potrà essere sufficiente a correre il rischio di essere scoperti dal padre di Sean e perdere un lavoro che di cui entrambi hanno bisogno?
La scrittura dell’autore è fluida e scorrevole, la storia è qualcosa di semplice e allo stesso tempo molto realistica. Ci sono molti momenti “hot” che non lasciano nulla all’immaginazione, ma ci sono anche speranze, difficoltà quotidiane e rapporti familiari complicati. È sicuramente una novella che può incontrare i gusti di chi apprezza il genere M/M con contenuti erotici, nel suo insieme piacevole, con due protagonisti a mio parere molto “veri” e una storia altrettanto realistica. I sentimenti ci sono, ma come nella vita all’inizio di una storia non si può sapere come andrà a finire, e l’amore può aleggiare ma non è ancora sfociato. Tutto gira attorno alle difficoltà economiche e lavorative, un tema molto attuale. L’epilogo l’ho molto apprezzato, nessun finale da “favola”, ma solo un inizio verso un futuro che non si sa dove potrà portare.
Ci sono ottime potenzialità in questa storia, ma la sua brevità a mio parere la limita; ci sarebbe stato spazio per affrontare il tema sociale in modo più approfondito, le difficoltà di questi due uomini, o anche il rapporto padre e figlio, per comprendere meglio il carattere del padre e i timori di Sean nel contraddirlo. Un testo più lungo avrebbe poi permesso all'autore di darci più informazioni sul carattere di questi due protagonisti che già con questi pochi elementi a disposizione sono interessanti. È comunque una novella, e per questo il mio giudizio è nel suo insieme positivo.
Una lettura piccante, realistica, piacevole per chi cerca una lettura veloce.
Sean Waters ha sempre voluto essere indipendente e, soprattutto, stare lontano dall’attività del padre. Vendere auto non è mai stato il suo obiettivo, soprattutto lavorare per un padre che pretende il massimo dai dipendenti e non ha problemi a licenziare anche un figlio se non si comporta seguendo le sue regole. Regole spesso molto restrittive, prima fra tutte: nessuna relazione tra i dipendenti. Laureato, con un ottimo lavoro e un corrispondente stipendio, quando viene licenziato a causa della crisi economica si ritrova a fare i conti con la disoccupazione e la necessità di uno stipendio. Dopo vari tentativi di trovare un nuovo lavoro la sua unica possibilità rimane l’autosalone, e così inizia a fare il venditore di auto per suo padre.
Jackson Rayburn è cresciuto nell’autosalone, al punto da diventarne il direttore generale, fidato collaboratore del padre di Sean e suo nuovo capo. Jackson è un ottimo capo, sempre disponibile ad aiutare gli altri venditori senza incombere su di loro. È anche un uomo attraente e all’apparenza sicuro di sé.
Tutto andrebbe benissimo se non fosse per l’attrazione che Sean ha provato sin da ragazzo per Jackson, un sogno impossibile che lo rende nervoso quando è in sua presenza. Poi tutto cambia, perché anche Jackson prova qualcosa verso Sean, e anche lui da molto tempo.
L’attrazione è molto forte ed è impossibile resistere, ma quello che c’è tra loro potrà essere sufficiente a correre il rischio di essere scoperti dal padre di Sean e perdere un lavoro che di cui entrambi hanno bisogno?
La scrittura dell’autore è fluida e scorrevole, la storia è qualcosa di semplice e allo stesso tempo molto realistica. Ci sono molti momenti “hot” che non lasciano nulla all’immaginazione, ma ci sono anche speranze, difficoltà quotidiane e rapporti familiari complicati. È sicuramente una novella che può incontrare i gusti di chi apprezza il genere M/M con contenuti erotici, nel suo insieme piacevole, con due protagonisti a mio parere molto “veri” e una storia altrettanto realistica. I sentimenti ci sono, ma come nella vita all’inizio di una storia non si può sapere come andrà a finire, e l’amore può aleggiare ma non è ancora sfociato. Tutto gira attorno alle difficoltà economiche e lavorative, un tema molto attuale. L’epilogo l’ho molto apprezzato, nessun finale da “favola”, ma solo un inizio verso un futuro che non si sa dove potrà portare.
Ci sono ottime potenzialità in questa storia, ma la sua brevità a mio parere la limita; ci sarebbe stato spazio per affrontare il tema sociale in modo più approfondito, le difficoltà di questi due uomini, o anche il rapporto padre e figlio, per comprendere meglio il carattere del padre e i timori di Sean nel contraddirlo. Un testo più lungo avrebbe poi permesso all'autore di darci più informazioni sul carattere di questi due protagonisti che già con questi pochi elementi a disposizione sono interessanti. È comunque una novella, e per questo il mio giudizio è nel suo insieme positivo.
Una lettura piccante, realistica, piacevole per chi cerca una lettura veloce.
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