AdultsBooksContemporaneoIl salotto di PattyMarion SealsRecensioneRecensione TricoloreRomanceSelf Publishing
BIG APPLE di Marion Seals - Recensione
Mai come oggi posso dire che Patty ci “propone” una lettura che appare già vista, ma lei ce lo consiglia…io mi fido quindi lo metto in lista, e voi?
Titolo: Big Apple
Autore: Marion Seals
Serie: Living NY #1
Genere: Romance, Adult
Edizione: Self Publishing
Ecco che, quando il romanzo di un’autrice di punta della casa editrice rischia di non essere pubblicato nei tempi previsti, Dora ha la possibilità di fare ciò per cui è nata: l'editor. Da qui, complice un segreto professionale che se rivelato farebbe perdere milioni di dollari, le vicende di Dora e Lex si intrecceranno in un incastro (im)perfetto di emozioni: litigate, sesso sfrenato e un’antipatia reciproca saranno gli elementi costanti del loro rapporto. A tutto questo si aggiungeranno le vicende dei loro amici e conoscenti che, tra situazioni pericolose e imprevisti comici, faranno da sfondo a un legame che andrà crescendo di giorno in giorno a dispetto dei due protagonisti. Riusciranno Dora e Lex, così in apparenza inconciliabili, a trovare un punto di incontro? O il loro orgoglio e la diffidenza reciproca li allontaneranno per sempre?
Il libro di cui tutti parlano, almeno nei social, di cosa sto parlando? Dell'ultima pubblicazione di Marion Seals "Big Apple". Non lo conoscete? Un romance contemporaneo ambientato a New York, nel quale uno dei protagonisti è il solito stra-miliardario, arrogante, sicuro di sé, bello come il sole, sexy, affascinante, sciupa femmine, che merita una presentazione migliore:
"Il mio nome è Alexander Maximilian Stenton III, ma gli amici mi chiamano Lex. Nasco in una famiglia alto borghese, con infiltrazioni nobili da parte di mia madre. Io, senza modestia dato che non è nella mia natura, sono un notevole esemplare di maschio causico".
So cosa state pensando, niente di nuovo, solita storia, ma vi posso assicurare che l'apparenza inganna. Andiamo avanti e conosciamo lei:
"Mi chiamo Dora Monroe, ho 25 anni e vivo a New York, che culo, direte voi. Vivo nella parte più brutta di NY, il Bronx. Pur essendo un passabile esemplare della specie, gli uomini scappano. Ci sono delusioni peggiori nella vita, per esempio la carriera. Lavoro in una grossa casa editrice, non so scrivere e non mi piace, però so leggere e migliorare quello che gli altri scrivono. Mi piacerebbe lavorare nell'editing ed è per questo che ho accettato il lavoro di assistente personale. Chi è il mio capo? Alexander Maximilian Stenton III, uno stronzo anaffettivo. Di lui si sa solo tutto ...."
Sempre più convinti? Già letto, già visto, già sentito? Due protagonisti forti e antagonisti, finalmente una donna che vive liberamente la sua sessualità e non si innamora al primo orgasmo. Una giovane che sa il fatto suo e riesce a tenere testa al suo capo, perché è intelligente e usa il cervello, ma anche il cuore. Un assistente che non si fa mettere i piedi in testa, è schietta e non si nasconde dietro sorrisi finti, soprattutto non cerca di portarsi a letto il capo, ma vuole solo fare il salto di qualità nella sua carriera.
Lex è alle strette, la sua editor l'ha mollato poco prima di editare l'ultimo libro di un' autrice da milioni di copie in tutto il mondo, se non rispetta la scadenza di pubblicazione, avrà una perdita di milioni di dollari. Durante un confronto con Dora, sta per licenziarla, quando lei presa dall'impulsività del momento dice una frase che lo ferma e senza esporsi troppo, le propone il lavoro dei suoi sogni, editare il libro di una delle sue autrici preferite. Dora accetta con entusiasmo, non le sembra vero, ha finalmente l'occasione per dimostrare quello che vale, ma quando realizza che c'è sotto la fregatura e in fin dei conti non si è sbagliata sulla persona che ha davanti, darà del filo da torcere al nostro Lex. Un rapporto che inizia all'ultima battuta e con piccole ripicche, una convivenza forzata, che è uno spasso e pone subito l'accento sulle differenze tra avere i soldi e non.
Marion scrive in modo moderno, diretto, usando anche qualche parolaccia che si sposa bene col contesto della storia. Molti personaggi ruotano intorno ai nostri protagonisti, alcuni più presenti di altri, ma la bravura di Marion sta proprio nel riuscire a dare spessore ad ognuno di loro, con una frase, un espressione, insomma in poche righe gli da carattere e prendono la scena, tanto che li vorresti conoscere meglio. Ho trovato particolare questo modo di scrivere, perché nessun personaggio è in realtà secondario e ognuno si incastra perfettamente nel suo ruolo. Descrizioni molto dettagliate, non tanto di luoghi, ma delle persone, in modo che li vedi, li senti e diventano temporaneamente i protagonisti della storia, senza togliere importanza a Lex e Dora. Marion scrive in terza persona, alternando capitoli dove viviamo il punto di vista di Dora a capitoli dove la fa da padrone Lex e ammetto, è molto divertente questo scontro di pensiero femmina-maschio. Verso la fine del libro ha dato anche spazio a piccoli incursioni di pensieri di altri personaggi e qui scatta la voglia di leggere una storia tutta per loro.
Dora riuscirà a far uscire il vero Lex? Lex riuscirà a far innamorare Dora e a sistemare tutti i pezzi della sua vita? Chi dei due cederà prima all'altro?
Un libro brillante, ironico, ma anche vero, nel quale vengono affrontati temi difficili, come povertà , abbandono, violenza, perdita, ribellione, arrivando alla rinascita, conquista, seconde occasioni, speranza, fiducia, amore, amicizia, fedeltà , rivincita, pace e tranquillità . Non è solo una storia d'amore, ma una scoperta continua di personaggi fuori dal comune.
Randy, Iceman, Roger, Bud, Ryons, Luther vi aspettano per raccontarvi cosa combinano Lex e Fedora, ops Dora. Datemi un po' di fiducia, non è la solita storia, leggere per credere.
1 Commenti
Grazie bellissima recensione :)
RispondiEliminaLasciami un commento, risponderò con piacere. Spunta la casella Inviami notifiche per essere avvisato via email dei nuovi commenti inseriti.
Info sulla Privacy